Omicidio in casa: mistero del terzo coinquilino arrestato a Barcellona

due uomini trovati senza vita a bologna: fermato il terzo coinquilino a barcellona
Nella mattina del 2 giugno, un tragico evento ha scosso Bologna, dove sono stati rinvenuti due uomini deceduti nel loro appartamento in Piazza dell’Unità. Le vittime sono state brutalmente uccise con coltellate, e le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato le indagini per identificare il colpevole. Un sospetto, un uomo di 48 anni, è stato successivamente arrestato a Barcellona.
bologna: dettagli sull’omicidio dei due uomini
L’allerta è stata lanciata attorno alle 8 del mattino quando un vicino ha udito urla forti provenienti dall’appartamento. All’arrivo della polizia, i due uomini sono stati trovati nel soggiorno in una pozza di sangue, entrambi con evidenti ferite da arma da taglio. Le vittime erano una coppia sposata dal 2023 e convivevano nell’abitazione.
Luca Monaldi, di 54 anni e originario di Arezzo, è stato trovato con la gola tagliata. Il suo compagno, Luca Gombi, di 50 anni e bolognese d’origine, presentava gravi ferite all’addome. Gli investigatori credono che la stessa arma sia stata utilizzata per entrambi gli omicidi.
Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia scientifica, mentre la squadra mobile ha iniziato a ricostruire quanto accaduto.
ricerche del terzo coinquilino da parte delle forze dell’ordine
Le autorità stanno attualmente cercando Gennaro Maffia, 48enne italiano che viveva con la coppia dal mese scorso. L’uomo non era presente al momento della scoperta dei corpi ed è ora considerato irreperibile. Secondo quanto dichiarato da un cugino del sospettato all’Ansa, Maffia aveva espresso preoccupazioni riguardo alla sua sicurezza: “Mio cugino diceva che lo volevano ammazzare ma non so se avesse paura di loro.”
Il familiare ha anche menzionato che la coppia stava vendendo la casa e che Maffia avrebbe dovuto ricevere un compenso per lasciare l’abitazione: “A lui gli avevano promesso dei soldi per andarsene…”
Aggiornamento ore 18.30 del 2 giugno: Il terzo coinquilino ricercato è stato fermato presso l’aeroporto di Barcellona. Originario del Venezuela, Maffia viveva con le vittime dall’ottobre precedente.
- Luca Monaldi – 54 anni (Arezzo)
- Luca Gombi – 50 anni (Bologna)
- Gennaro Maffia – 48 anni (sospettato)