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Notte di follia dopo la vittoria del psg: 17enne ucciso e 294 arresti

Scritto da Guglielmo Maranti

caos in francia dopo la vittoria del psg in champions league

Dopo il trionfo del Paris Saint-Germain (PSG) nella finale di Champions League contro l’Inter a Monaco di Baviera, la Francia ha vissuto una notte di violenza e disordini. Invece di festeggiare in modo pacifico, diverse città hanno registrato episodi di vandalismo e tragiche conseguenze. Le autorità comunicano al momento che ci sono stati due decessi e oltre 320 arresti.

disordini diffusi in tutto il paese

Nelle varie località francesi, come riportato da fonti ufficiali, sono state effettuate 294 catture legate agli incidenti avvenuti durante le celebrazioni. A Grenoble, ad esempio, un veicolo ha investito un gruppo di persone che festeggiava, causando ferite a quattro membri della stessa famiglia: due donne di 46 e 23 anni e due giovani di 17 anni, con condizioni critiche per due dei feriti. Si ipotizza che l’incidente non sia stato intenzionale; il conducente si è presentato alle autorità.

A Nantes si sono verificati atti vandalici significativi, inclusa l’aggressione a un autobus del servizio pubblico Naolib da parte di presunti tifosi. Anche Parigi non è stata risparmiata: diverse aree hanno visto auto incendiate e negozi saccheggiati.

tragedia a dax: due morti confermati

A Dax, nel dipartimento delle Landes, la serata festiva ha assunto toni drammatici. Un giovane di 17 anni è stato accoltellato mortalmente durante i festeggiamenti post-vittoria del PSG. Le circostanze dell’attacco rimangono ancora poco chiare. Inoltre, una donna in scooter è stata investita da un’automobile ed è deceduta sul colpo.

Il ministro dell’Interno francese, Bruno Retailleau, ha espresso la sua condanna nei confronti degli eventi violenti avvenuti durante la notte festiva, chiedendo misure “energetiche” contro gli autori delle violenze e definendo i responsabili come “barbari“.

  • Psg (Paris Saint-Germain)
  • Inter
  • Dax (dipartimento delle Landes)
  • A Grenoble (feriti)
  • A Nantes (vandali)
  • Bruno Retailleau (ministro dell’Interno)

Scritto da Guglielmo Maranti