Multa da autovelox: come fare ricorso secondo la Cassazione

la cassazione e le multe da autovelox non omologati: chiarimenti normativi
Negli ultimi anni, il tema delle sanzioni derivanti dagli autovelox ha generato un dibattito complesso in Italia, complicato dalla normativa vigente. A partire da aprile 2024, una sentenza della Cassazione ha messo in discussione la validità dei dispositivi non omologati, stabilendo che l’approvazione tecnica da sola non è sufficiente per garantire l’efficacia delle sanzioni. Questo pronunciamento ha portato a un aumento esponenziale di ricorsi nei tribunali, creando un confronto acceso tra le autorità amministrative e quelle giudiziarie.
le recenti sentenze della cassazione: confusione normativa
L’operato del governo ha continuato a sostenere la legittimità delle multe emesse dalle forze dell’ordine, mentre la Corte di Cassazione ha sottolineato l’importanza dell’omologazione formale. La situazione si è ulteriormente complicata con due sentenze emesse nello stesso giorno nel maggio 2025 (numeri 13996 e 13997), che hanno fornito interpretazioni contrastanti sullo stesso argomento.
La prima sentenza (13996) ha dichiarato nulle tutte le sanzioni emesse tramite autovelox privi di omologazione, consentendo quindi l’annullamento senza ulteriori condizioni. La seconda sentenza (13997), pur confermando l’illegittimità della multa, ha richiesto un passo aggiuntivo: presentare una denuncia per falso contro chi aveva redatto il verbale attestante l’omologazione del dispositivo.
il ruolo fondamentale del verbale nella contestazione delle multe
Il contenuto del verbale rappresenta un elemento cruciale nella contestazione delle multe. Se nel documento non viene menzionata l’omologazione dell’autovelox, è sufficiente presentare un ricorso semplice. Se il verbale attesta l’omologazione – anche senza un decreto ministeriale – sarà necessaria una denuncia per falso per ottenere l’annullamento della sanzione. In entrambi i casi, il giudice tende a favoreggiare l’automobilista, purché il ricorso sia ben motivato.
Nella preparazione di una contestazione riguardante una sanzione da autovelox, è dunque essenziale analizzare attentamente il verbale: è qui che si gioca la possibilità di successo del ricorso.