Montelupo Fiorentino Giuli pronto per la firma e veloce nel procedere

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progetto di recupero della villa dell’ambrogiana

Il Ministero della Cultura (MIC) ha confermato un significativo impegno finanziario per il restauro della Villa dell’Ambrogiana a Montelupo Fiorentino, destinata a trasformarsi in un importante polo culturale. Con un investimento totale di 26 milioni di euro, l’iniziativa mira a riportare alla luce la storicità e il valore di questo edificio, precedentemente utilizzato come manicomio.

fondi e collaborazioni per il restauro

Il Ministro Alessandro Giuli, durante una recente visita al cantiere, ha sottolineato l’importanza del progetto, evidenziando che sono già stati stanziati 12 milioni di euro dal MIC e altri 2 milioni dalla Regione Toscana. L’accordo definitivo è atteso a breve, dando così avvio alle operazioni necessarie per il recupero.

obiettivi del progetto

L’obiettivo principale è quello di valorizzare uno spazio ricco di storia, con l’intento di farne un punto di riferimento nel panorama culturale toscano. Il Ministro ha esplicitamente dichiarato: “Finalmente ho visto da vicino le straordinarie potenzialità” della Villa.

storia della villa medicea dell’ambrogiana

La Villa Medicea dell’Ambrogiana ha una storia complessa; fu prima manicomio criminale d’Italia dal 1886 e successivamente Ospedale Psichiatrico Giudiziario fino alla chiusura nel 2017. La nuova vita che si prospetta prevede la creazione degli Uffizi Diffusi all’interno della struttura, con opere d’arte attualmente conservate nei depositi delle Gallerie degli Uffizi.

sviluppi futuri e tempistiche

Il vicesindaco Simone Nannetti ha manifestato l’auspicio che la firma dell’accordo possa avvenire entro la fine di maggio. Si prevede un programma di lavori esteso su almeno tre anni per completare i restanti fondi disponibili, puntando alla conclusione entro il 2028.

spazi esterni e riqualificazione ambientale

I progetti includono anche il recupero dei tre ettari e mezzo di spazi esterni, che presentano tracce del giardino mediceo in stato di degrado. Questa riqualificazione offrirà ai visitatori un’esperienza completa all’interno del contesto storico-culturale della Toscana.

Membri coinvolti nel progetto:
  • Alessandro Giuli – Ministro della Cultura
  • Simone Nannetti – Vicesindaco di Montelupo Fiorentino
  • Regione Toscana
  • Soprintendenza ai Beni Culturali