Moglie e amante costrette a convivere: la verità sugli abusi vista dai vicini

Un uomo costringe moglie e amante a vivere insieme: un incubo a Padova
A Padova si è verificata una vicenda di estrema gravità, in cui un uomo ha forzato la propria moglie e l’amante a convivere nella stessa abitazione, infliggendo loro continui abusi fisici, sessuali e psicologici. I dettagli emersi durante il processo hanno rivelato un vero e proprio incubo quotidiano per le due donne coinvolte.
Costrizione alla convivenza: le violenze quotidiane
Tutto ha avuto inizio nel 2023, quando l’uomo, già sposato, ha intrapreso una relazione con un’altra donna e ha imposto alla moglie di accettare una convivenza forzata. Non solo non si nascondeva, ma iniziava anche a vessare entrambe le donne. Qualora qualcosa non andasse secondo i suoi desideri, ricorreva a misure estreme come versare candeggina sulle due donne.
L’uomo costringeva le sue vittime a rimanere sul balcone in biancheria intima, pretendendo che avvenissero atti sessuali davanti alla finestra affinché i vicini potessero osservare. Le due donne erano obbligate ad assistere o partecipare a scene umilianti: una delle vittime era costretta a praticare sesso orale all’uomo mentre l’altra doveva guardare per evitare punizioni.
Dopo anni di abusi: la denuncia finale
L’incubo è terminato quando l’amante, dopo essere stata aggredita per non aver pulito adeguatamente il bagno dell’uomo, ha trovato il coraggio di denunciarlo. Durante il processo è emerso che l’uomo aveva tentato di intimidire la donna affinché ritirasse la querela con minacce esplicite: “Ammazzo te e tutti gli altri. Tu non sai chi sono io. Sono stato battezzato dalla ‘ndrangheta, ne ho ammazzate di persone” sono alcune delle frasi inquietanti riportate.
Inizialmente il pubblico ministero aveva richiesto otto anni di reclusione; Il tribunale di Padova ha considerato la gravità dei fatti sufficientemente alta da condannarlo a vent’anni di carcere.
- Moglie dell’imputato
- Amante dell’imputato
- P.M. del caso
- Tribunale di Padova
- Nebbia della ‘ndrangheta (menzionata nelle minacce)