Mancata realizzazione nido Pinocchio, Guazzini avverte: 1,4 milioni di fondi PNRR a rischio

La situazione riguardante il nuovo nido “Pinocchio” di San Miniato Basso ha suscitato preoccupazioni significative. La consigliera comunale di minoranza, Manola Guazzini, ha espresso il suo disappunto attraverso i social media, evidenziando le conseguenze della risoluzione del contratto con l’unica impresa incaricata per la realizzazione dei lavori. Questa decisione comporta la perdita di un finanziamento PNRR pari a 1,4 milioni di euro.
Perdita di finanziamenti e conseguenze
Secondo quanto dichiarato dalla consigliera Guazzini, il Comune non ha fornito alcuna informazione al Consiglio riguardo alla perdita del finanziamento. La consigliera sottolinea che il sindaco e l’assessore ai Lavori Pubblici tentano di giustificare la situazione affermando che si utilizzerà un cofinanziamento comunale di 750mila euro per ampliare l’attuale nido con 15 posti aggiuntivi. Questo approccio non è paragonabile alla costruzione di una nuova struttura.
Critiche sulla ristrutturazione
L’asilo nido attuale è uno dei più vecchi del Comune e la decisione di costruire un nuovo nido era stata presa proprio per sostituire una struttura considerata obsoleta. Si solleva quindi la questione se una semplice ristrutturazione possa realmente soddisfare le esigenze della comunità. Nel frattempo, per il prossimo anno scolastico, i bambini saranno ospitati in moduli prefabbricati dal costo complessivo di 250mila euro.
Personaggi coinvolti nella vicenda
- Manola Guazzini – Consigliera comunale di minoranza
- Sindaco
- Assessore ai Lavori Pubblici