Jannik Sinner trionfa ad Halle 2025 superando Hanfmann in due set

Analisi della vittoria di Jannik Sinner su Yannick Hanfmann al torneo ATP 500 di Halle

Il tennis su erba presenta sempre delle sfide uniche per i tennisti, caratterizzate da battute più veloci, rimbalzi bassi e scivolate improvvise. Per un atleta abituato a superfici più lente, il passaggio all’erba può risultare complesso. Negli ultimi anni, Jannik Sinner ha dimostrato una notevole capacità di adattamento, ma nella sua partita ad Halle ha affrontato un test iniziale sia fisico che mentale.

Prima fase: contatto con la superficie

Nella prima frazione, Sinner sembra misurarsi bene con il campo e con il suo avversario, il tedesco Yannick Hanfmann (n. 138 ATP). Nei primi game si osserva un servizio efficace da parte dell’azzurro, con percentuali di prime palle superiori rispetto alle recenti prestazioni su terra. L’intensità dell’erba richiede cautela: ogni risposta precisa e ogni colpo passante possono risultare decisivi. Proprio in questo contesto critico, Sinner riesce a ottenere il break fondamentale grazie a un passante incrociato di rovescio in scivolata. Il set termina 7‑5: un segnale chiaro che l’azzurro è già in grado di fare la differenza.

Seconda fase: emergere della classe

L’avvio del secondo set non è privo di tensione: due palle break vengono annullate attraverso servizi vincenti e un ace. Questo rappresenta un momento cruciale: Sinner aumenta la pressione con colpi profondi e sfrutta la risposta come arma principale, ottenendo nel sesto game il break decisivo. A questo punto l’erba non inganna più: serve con calma e chiude il set 6‑3 dopo aver messo a segno un altro ace. I numeri parlano chiaro: 10 ace, 27 vincenti, contro i 21 vincenti e i 21 errori non forzati di Hanfmann. La percentuale delle prime palle in campo è stata del70%, con l’84% dei punti vinti su quelle; anche le seconde palle hanno avuto difficoltà a trovare successo, registrando una percentuale di efficacia del 50%.

L’esordio è stato solido e promettente, consolidando la sua posizione nel ranking mondiale e preparandosi per una sfida stimolante contro Aleksandr Bublik, riprendendo il confronto già vissuto ai quarti del Roland Garros 2025. Sarà interessante osservare se Sinner continuerà a dimostrare la sua versatilità anche sulle superfici più rapide.

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