Istanbul riaccende la speranza: ucraina e russia tornano ai negoziati

incontro tra delegazioni di ucraina e russia a istanbul: la ricerca di un cessate il fuoco

Con oltre due anni di conflitto, la guerra tra Russia e Ucraina continua a causare enormi perdite umane e danni materiali. Recentemente, Kiev ha subito una violenta offensiva, caratterizzata da droni e missili, con numerose esplosioni che hanno scosso la capitale. Le forze russe hanno intensificato le operazioni sul fronte settentrionale, conquistando il villaggio di Alekseyevka nella regione di Sumy, mentre un raid ha provocato la morte di almeno 12 soldati ucraini in un’area dedicata all’addestramento.

tensione e diplomazia: contesto dei colloqui attuali

Nell’ambito del conflitto, l’intelligence ucraina ha avviato l’operazione “Spider Web”, colpendo circa 40 bombardieri strategici russi e la fabbrica militare Raduga. Fonti dell’SBU stimano danni per almeno 2 miliardi di dollari inflitti al nemico. D’altra parte, le autorità russe accusano l’Ucraina di sabotaggi mirati per compromettere i negoziati di pace. Secondo Andrei Kartapolov, presidente della commissione difesa della Duma, tali azioni sono destinate a irrigidire la posizione della Federazione Russa.

il summit di istanbul: opportunità per una nuova pace

Lunedì si svolgerà un nuovo round di negoziati a Istanbul, dove le delegazioni ucraine e russe tenteranno nuovamente di raggiungere un accordo. Il presidente ucraino Zelensky ha annunciato che il suo team sarà guidato da Rustem Umerov, delineando tre obiettivi principali: un cessate il fuoco completo e incondizionato, il rilascio dei prigionieri e il ritorno dei bambini rapiti.

Anche la delegazione russa è diretta verso la Turchia; secondo l’agenzia Tass, “il team negoziale è volato a Istanbul”. I colloqui saranno sorvegliati indirettamente dai responsabili della sicurezza degli Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito.

Andriy Yermak, capo dell’Ufficio presidenziale ucraino, ha dichiarato che Mosca propone un nuovo round di negoziati ed esige proposte chiare e ragionevoli. Inoltre, Zelensky sottolinea l’importanza del confronto diretto tra capi di Stato come unico modo per ottenere una pace duratura.

  • Volodymyr Zelensky – Presidente dell’Ucraina
  • Rustem Umerov – Capo della delegazione ucraina
  • Andriy Yermak – Capo dell’Ufficio presidenziale ucraino
  • Andrei Kartapolov – Presidente della commissione difesa della Duma russa