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Israele e Iran: le paure di Vittorio Feltri spiegate

Scritto da Guglielmo Maranti
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Vittorio Feltri analizza il conflitto tra Israele e Iran

Il noto giornalista Vittorio Feltri ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo alla crescente tensione tra Israele e Iran, evidenziando i potenziali effetti devastanti di un’escalation di violenza. Durante la sua partecipazione al programma ‘4 di Sera’ su Rete 4, Feltri ha messo in luce come questa situazione possa non limitarsi al Medio Oriente, ma allargarsi a livello globale.

Tensioni globali e timori nucleari

Nell’intervento televisivo, Feltri ha sottolineato che l’attuale crisi potrebbe portare all’uso di armi nucleari, un aspetto che lo preoccupa profondamente. Secondo il giornalista, la possibilità che si giunga a un conflitto mondiale è concreta: “Se andiamo avanti così, filiamo dritti verso un conflitto mondiale e soprattutto un conflitto atomico ed è una cosa che naturalmente mi terrorizza.” Questa affermazione evidenzia quanto sia grave la situazione attuale.

Possibile mediazione di Donald Trump

Feltri ha anche accennato all’opportunità di un intervento da parte dell’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, come mediatore per risolvere la crisi. Ha espresso speranza nel fatto che Trump possa contribuire a trovare una soluzione pacifica: “Me lo auguro e penso che sia in grado di farlo; certo è che non è una certezza e quindi non vivo tranquillo, come credo la maggior parte degli italiani.”

I timori di Israele per il futuro del regime iraniano

L’analisi del giornalista si concentra anche sulle paure specifiche di Israele riguardo agli sviluppi in Iran. Feltri ha dichiarato: “Azzerare l’atomica oppure un nuovo regime in Iran? Diciamo che entrambe le cose fanno paura ad Israele, soprattutto Israele teme di essere aggredita dal punto di vista atomico e allora previene.” Questo mette in evidenza l’urgenza con cui Israele sta affrontando la questione.

Nella sua riflessione, Feltri esprime ansia per il futuro del regime iraniano: “In Iran il futuro mi sembra molto nebuloso, perché non sappiamo come reagiranno e temo che la loro reazione sia violenta e quindi atomica. Se questo succedesse sarebbe veramente la fine del mondo.

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Scritto da Guglielmo Maranti