Iran, Trump avverte Israele: accordo imminente con rischio di attacco
Le attuali tensioni tra Stati Uniti e Iran si intensificano, con il presidente americano che esprime preoccupazioni riguardo al programma nucleare di Teheran. Le dichiarazioni recenti indicano una volontà di evitare un conflitto, ma con una posizione ferma sulla necessità di non permettere all’Iran di dotarsi di armi nucleari.
Richiesta di Trump a Israele
Donald Trump ha esortato Israele a non intraprendere azioni militari contro l’Iran, sottolineando che un attacco potrebbe compromettere i negoziati in corso per un accordo nucleare. Il presidente ha affermato: “Siamo abbastanza vicini a un buon accordo”, evidenziando la sua speranza che le tensioni possano essere mitigate.
Possibilità di attacco israeliano
Riguardo alla possibilità concreta di un attacco da parte israeliana, Trump ha dichiarato: “Non voglio dire che sia imminente, ma sembra che qualcosa potrebbe accadere”. Ha ribadito la necessità per l’Iran di non sviluppare armi nucleari e ha espresso la disponibilità degli Stati Uniti ad aiutare Teheran nel suo sviluppo economico.
Avviso di sicurezza dagli Usa
Il Dipartimento di Stato americano ha emesso un avviso per i cittadini statunitensi presenti in Medio Oriente e Nord Africa, raccomandando cautela a causa dell’aumento delle tensioni regionali. Già nei giorni precedenti, erano state date istruzioni ai funzionari governativi non essenziali per lasciare l’Iraq e il Pentagono aveva autorizzato il rientro anticipato dei familiari dei militari dalla regione.
Posizione dell’Iran
L’Iran mantiene una posizione ferma nei colloqui sul programma nucleare. Secondo il ministro degli Esteri Abbas Araghchi, i diritti del popolo iraniano saranno difesi durante le trattative. Un nuovo round è previsto a Muscat, in Oman, dove si discuteranno le complessità emerse dalle recenti censure da parte dell’agenzia internazionale per l’energia atomica.
Risposta a eventuali attacchi
I funzionari iraniani hanno predisposto piani per rispondere a possibili aggressioni israeliane. Si prevede un contrattacco immediato attraverso missili balistici simili a quelli utilizzati in precedenti confronti con Israele.
Ruolo dell’Italia nei colloqui
L’Italia si propone come sede per futuri incontri tra Stati Uniti e Iran. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha sottolineato l’importanza della mediazione italiana nel raggiungimento di un accordo stabile nella regione. Tajani ha recentemente inviato rappresentanti in Iran per incoraggiare il dialogo tra le parti coinvolte.
- Donald Trump – Presidente degli Stati Uniti
- Abbas Araghchi – Ministro degli Esteri iraniano
- Antonio Tajani – Ministro degli Esteri italiano
- Funzionari del Dipartimento di Stato americano
- Funzionari militari iraniani
- Pentagono – Difesa americana