Iran e Israele, escalation di missili: Trump aperto a coinvolgimento Usa con mediazione di Putin

tensione crescente in medio oriente: nuovi attacchi missilistici dall’iran a israele
La situazione nel Medio Oriente ha raggiunto un livello di tensione estremamente elevato. Recenti notizie segnalano che Israele è stato colpito da una nuova ondata di missili lanciati dall’Iran, interessando diverse aree del paese, comprese Gerusalemme e Tel Aviv. Le sirene d’allerta hanno risuonato durante la notte, costringendo le Forze di Difesa israeliane (IDF) a ordinare ai civili di “rifugiarsi nei bunker”. In risposta alla crisi, il governo ha deciso di prolungare lo stato d’emergenza fino al 30 giugno su tutto il territorio israeliano.
teheran sotto attacco e le conseguenze umane
Dall’inizio delle operazioni militari israeliane, Teheran riporta almeno “128 morti e circa 900 feriti”, tra cui ci sarebbero anche “14 scienziati nucleari iraniani”. Diverse vittime sono state registrate a causa di esplosioni provocate da autobombe. L’Iran, privo di infrastrutture adeguate per garantire la sicurezza della popolazione, ha aperto metropolitane e scuole come rifugi temporanei. Le difese aeree nella capitale sono state attivate per fronteggiare l’emergenza.
Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha avvertito che ci sarà una “risposta ancora più decisa se Israele continuerà con le ostilità”, sottolineando che il conflitto è ben lontano dalla conclusione.
dichiarazioni di trump: mediazione in vista?
Donald Trump è intervenuto attraverso un post su Truth Social, affermando che tra Iran e Israele si profila una possibile pace grazie al suo intervento. Ha comunicato che sono in corso numerosi contatti diplomatici e incontri. Sebbene non vi sia attualmente un coinvolgimento militare diretto degli Stati Uniti, Trump non esclude questa possibilità in futuro.
L’apertura verso la Russia è stata significativa: Trump ha dichiarato che “Putin è pronto a mediare”, evidenziando come questo potrebbe rappresentare un passo cruciale nel tentativo di risolvere le tensioni tra le due nazioni. Ha inoltre affermato: “L’Iran e Israele dovrebbero trovare un accordo, ed è probabile che ciò avvenga.”
L’attuale crisi ha visto già 128 vittime in Iran e 13 in Israele, mentre i missili continuano a volare nella regione. La possibilità di un intervento diplomatico o militare da parte degli Stati Uniti guidati da Trump, con la mediazione della Russia sotto Putin, potrebbe segnare una svolta decisiva nel conflitto mediorientale.
- Membri chiave:
- Donald Trump
- Masoud Pezeshkian
- Putin (Vladimir Putin)
- IDF (Forze di Difesa Israeliane)
- Civili colpiti dalle ostilità
- Sciamani nucleari iraniani vittime dei raid