Incidente probatorio nel caso garlasco: attese risposte da dna e impronte

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analisi scientifiche nel caso garlasco

Il 17 giugno si avvieranno le analisi scientifiche riguardanti il caso di Chiara Poggi, assassinata a Garlasco il 13 agosto 2007. L’attenzione sarà rivolta in particolare alla traccia genetica rinvenuta sulle unghie della vittima e all’impronta 33, un elemento nuovo che potrebbe rivelarsi cruciale per l’inchiesta.

elementi dell’incidente probatorio

L’incidente probatorio rappresenta un momento fondamentale per la Procura di Pavia, impegnata a chiarire la posizione di Andrea Sempio, indagato per l’omicidio. Si intende esaminare elementi scientifici al fine di smentire teorie infondate e piste alternative che hanno circolato nel corso degli anni. A otto anni dall’archiviazione del caso, sono stati già condannati Alberto Stasi, ex fidanzato della vittima, a 16 anni di carcere.

impronte e oggetti da analizzare

Tra gli elementi da considerare ci sono le impronte rilevate dai para-adesivi e alcuni oggetti trovati nella villetta in via Pascoli. Le impronte verranno confrontate con quelle di diverse persone:

  • Andrea Sempio
  • Alberto Stasi
  • Stefania Cappa
  • Paola Cappa
  • Tre amici di Marco Poggi
  • Alcuni carabinieri intervenuti sul luogo del delitto

difficoltà nell’analisi del dna

Saranno affrontate varie complessità durante le analisi. In particolare, si dovrà determinare se il DNA trovato è comparabile e affidabile. La giudice per le indagini preliminari ha delegato esperti della Polizia Scientifica per valutare la situazione.

sospetti sulla validità delle tracce genetiche

I consulenti coinvolti hanno espresso dubbi sull’affidabilità della traccia genetica, sostenendo che essa potrebbe derivare da trasferimento piuttosto che da contatto diretto con la vittima.

l’impronta 33 e ulteriori reperti

L’impronta 33 è stata sottoposta ad analisi già nel 2007 ma senza risultati definitivi. Recentemente è emersa una nuova impronta vicino alla maniglia interna della porta d’ingresso, ma i pubblici ministeri hanno escluso collegamenti con i principali sospettati.

C’è una preoccupazione significativa riguardo alla contaminazione delle prove raccolte. La corretta gestione degli oggetti rinvenuti nella spazzatura sarà essenziale per garantire l’affidabilità dei risultati futuri.

oggetti mai analizzati nel caso garlasco

Nell’elenco dei reperti ci sono anche oggetti mai esaminati come:

  • Confezione di uno yogurt
  • Scatola di biscotti
  • Brick del tè utilizzato per la colazione del giorno dell’omicidio

L’importanza della catena di custodia degli oggetti sarà cruciale per determinare se eventuali risultati possano essere utilizzabili nel processo legale.