Incentivare il lavoro notturno e festivo per una migliore economia

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disallineamento tra domanda e offerta nel mercato del lavoro

Il disallineamento tra la richiesta di lavoro e l’offerta è diventato un fenomeno strutturale che contraddistingue il mercato attuale, in particolare per i servizi, inclusa la vigilanza privata. Questa affermazione proviene da Giulio Gravina, vice presidente dell’Anivp, l’associazione italiana per la vigilanza privata e i servizi fiduciari. La criticità riscontrata ha effetti diretti sulla crescita delle aziende operanti nel settore della vigilanza e sulla capacità di rispondere alle esigenze di sicurezza espresse da aziende e cittadini.

settori maggiormente colpiti dalla criticità

I settori più vulnerabili a questa situazione includono quelli caratterizzati da turni lavorativi notturni e attività nei giorni festivi. Gravina sottolinea come tali condizioni rendano ancora più difficile attrarre personale qualificato.

richieste dell’anivp per il settore della vigilanza privata

L’Anivp, storica rappresentante del settore, propone l’estensione del trattamento integrativo speciale anche alla vigilanza privata. Tale misura è già applicata in ambiti come quello turistico, ricettivo e termale. Questo trattamento sarebbe destinato ai lavoratori con qualifica di GPG (Guardia Particolare Giurata) coinvolti in turni notturni o straordinari durante le festività.

dati economici sul settore della vigilanza privata

Secondo le statistiche fornite dall’ISTAT relative al codice Ateco 80.1 (servizi di vigilanza privata), il comparto conta attualmente 1.189 aziende, impiegando 77.369 dipendenti. Il fatturato complessivo si attesta poco sopra i 4 miliardi di euro, con dati aggiornati al 2022.

  • Giulio Gravina – Vice presidente Anivp
  • Aziende nel settore: 1.189
  • Dipendenti: 77.369
  • Fatturato: oltre 4 miliardi di euro (2022)