Incendio alla sede dell’associazione re.so ad avane, danni ingenti e sospetto dolo

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Incendio devastantemagazzino di Avane dell’Associazione ‘Re.So Recupero Solidale’, attiva da oltre vent’anni nel recupero e distribuzione di prodotti alimentari a favore delle famiglie in difficoltà.

dinamica dell’incendio

L’incidente è avvenuto intorno alle ore 4, partendo dall’esterno del magazzino e propagandosi rapidamente all’interno. Le prime indagini indicano che le fiamme potrebbero essere originate da alcuni bidoni, il cui calore ha infranto un vetro della struttura, permettendo così al fuoco di raggiungere il materiale presente all’interno. Questo ha portato alla distruzione totale di numerosi beni, con una stima di “tonnellate di prodotti alimentari da smaltire“, come riportato da Marinella Catagni di Re.So.

ipotesi sul rogo

Si sta valutando la possibilità che si tratti di un incendio doloso. Il magazzino non è nuovo a episodi di vandalismo; infatti, l’associazione ha già segnalato in passato danni come porte spaccate e vetri distrutti. Recentemente erano state sostituite le porte e programmati lavori per rinforzarle.

dichiarazioni della responsabile

“Per quale motivo compiere tali atti?” – si interroga Catagni. “Se ci fosse stata una rapina, ci sarebbe stato un obiettivo, ma così non sembra avere senso. Sembra che abbiano dato fuoco ai nostri cassoni Alia contenenti principalmente carta e cartone; da lì il fuoco si è propagato dentro. I cassonetti sono andati completamente distrutti”.

intervento dei vigili del fuoco

I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente sul luogo dell’incidente. Attualmente, due sezioni del magazzino risultano inagibili: una direttamente colpita dalle fiamme e l’altra dai fumi tossici generati dall’incendio.

dichiarazione del vicesindaco

“Questo rappresenta un grave danno per la nostra associazione e per i più bisognosi che dipendevano dai nostri aiuti. L’Emporio Solidale riceve prodotti anche da Re.So. È fondamentale capire se l’incendio sia doloso o accidentale; sappiamo solo che è iniziato dall’esterno” – ha dichiarato il vicesindacoNedo Mennuti, presente sul posto.

ospiti coinvolti nell’associazione

  • Nedo Mennuti
  • Marinella Catagni