Ilaria Salis critica il caso immigrati negli USA tra insulti e polemiche
commento di Ilaria Salis sulle proteste negli Stati Uniti
Le recenti manifestazioni che hanno interessato diverse città statunitensi, in risposta alle politiche migratorie adottate dall’amministrazione Trump, hanno attirato l’attenzione di Ilaria Salis. L’europarlamentare ha scelto di esprimere la propria opinione attraverso un post sui social, suscitando un ampio dibattito grazie all’uso di termini incisivi e provocatori.
Ilaria Salis e le posizioni sull’immigrazione
Nella sua analisi pubblicata su Instagram, Ilaria Salis ha affrontato le problematiche legate alle proteste contro le politiche migratorie volute da Donald Trump. In apertura del suo messaggio, l’eurodeputata con Avs ha citato la ministra Kristi Noem, evidenziando come il suo discorso stigmatizzi gli immigrati associandoli alla criminalità: “Questo è un discorso misero e manipolatorio che mira a isolare le persone razzializzate”, ha affermato.
Salis ha anche sottolineato che tali retoriche non sono esclusive dell’amministrazione Trump, ma vengono riproposte quotidianamente dall’estrema destra europea e italiana, supportate da media populisti.
Paragone tra situazioni americane ed europee
Proseguendo nel suo intervento, Salis ha tracciato un parallelo tra la situazione attuale negli Stati Uniti e quella in Europa e Italia. Ha denunciato pratiche quali i CPR (Centri di Permanenza per Rimpatri), deportazioni e discriminazioni già presenti nel contesto europeo. “Queste realtà infami devono essere abolite immediatamente”, ha dichiarato.
Dopo aver menzionato il sogno della “remigrazione” sostenuto dalla destra, l’europarlamentare ha concluso il suo intervento con una riflessione sul contesto sociale: “In tempi difficili come questi, è fondamentale costruire una forza antirazzista radicata nella realtà dei rapporti sociali”. Le sue parole finali hanno sollevato reazioni contrastanti tra gli utenti dei social media: alcuni hanno considerato il messaggio come giusto e necessario, mentre altri lo hanno definito vergognoso e offensivo.
- Ilaria Salis – Europarlamentare con Avs
- Kristi Noem – Ministra delle Politiche Migratorie degli Stati Uniti
- Donald Trump – Ex Presidente degli Stati Uniti
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