Ginecologia e ostetricia: innovazioni tecnologiche al congresso aogoi campania

congresso aogoi campania: innovazione in ginecologia e ostetricia

A Benevento si svolge un’importante manifestazione dedicata all’innovazione nel campo della ginecologia e dell’ostetricia. Questo congresso, organizzato dall’AOGOI (Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani), riunisce oltre 100 esperti del settore per discutere temi di grande rilevanza.

tematiche trattate al congresso

I principali argomenti affrontati includono:

• Intelligenza artificiale nella diagnostica ostetrica
• Chirurgia ginecologica robotica
• Medicina personalizzata e procreazione medicalmente assistita (PMA)
• Oncofertilità e menopausa
• Telemedicina e responsabilità medico-legale
• Comunicazione tra medico e paziente

dettagli dell’evento

L’evento ha luogo presso l’Auditorium Sant’Agostino, uno dei poli dell’Università degli Studi del Sannio, dal 13 al 14 giugno 2025. Il titolo del congresso è ‘Innovazione e tecnologia in ginecologia e ostetricia: impatto nella pratica clinica’. La manifestazione è patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Benevento, dall’Università degli Studi del Sannio, dalla Fondazione Confalonieri Ragonese, dagli Ordini dei Medici e dei Farmacisti di Benevento, nonché dalla Croce Rossa Italiana.

relatori di spicco

A presiedere il congresso sono Antonio Chiantera, presidente onorario del Congresso nonché presidente nazionale AOGOI, insieme a Luciano Pino, direttore UOC di Ginecologia ed Ostetricia dell’AORN San Pio di Benevento. Durante l’incontro verranno presentate otto sessioni scientifiche, corsi pre-congressuali, una live surgery endoscopica-robotica e tavole rotonde.

partecipanti accreditati

L’evento è accreditato ECM ed è aperto a diverse figure professionali nel campo della salute:

• Ginecologi
• Chirurghi
• Radiologi
• Oncologi
• Pediatri e neonatologi
• Anatomopatologi
• Infettivologi
• Medi legali e giuristi
• Farmacisti e biotecnologi
• Studenti di medicina ed ostetriche/i
• Professionisti della sanità pubblica e rappresentanti dell’industria biomedica