Firenze ricorda l’eccidio di Radio Cora con celebrazioni emozionanti

Le celebrazioni per ricordare l’eccidio di Radio Cora si svolgeranno domani, domenica 15 giugno. Questa storica emittente clandestina, fondata dal Partito d’Azione fiorentino durante la Resistenza, rappresenta un importante simbolo della lotta per la libertà e la democrazia. Le commemorazioni inizieranno alle 9.30 in piazza D’Azeglio e termineranno alle 11 a Cercina, nel Comune di Sesto Fiorentino, dove avvenne l’atroce esecuzione.
storia di radio cora
Radio Cora iniziò le sue trasmissioni nel 1944 da un appartamento situato in piazza Indipendenza, con lo scopo di mantenere i contatti tra la Resistenza toscana e i comandi alleati. Il 7 giugno dello stesso anno, la rete fu scoperta dal controspionaggio tedesco. I nazifascisti irruppero nella sede operativa, che era stata trasferita in piazza D’Azeglio, arrestando tutti i presenti.
arresti e conseguenze
Tra gli arrestati vi erano personalità significative come:
- Enrico Bocci
- Carlo Campolmi
- Maria Luigia Guaita
- Giuseppe Cusmano
- Franco Girardini
- Gilda La Rocca
Pochi giorni dopo l’arresto, anche il capitano dell’Aeronautica Italo Piccagli si consegnò volontariamente nel tentativo di salvare i compagni. Purtroppo, il 12 giugno, egli venne ucciso nei boschi di Cercina insieme ad Anna Enriques Agnoletti e a quattro paracadutisti alleati.
ricordo e commemorazione
Dopo ottant’anni dall’accaduto, Firenze rende omaggio a coloro che hanno rischiato la propria vita per difendere la libertà. Le celebrazioni fanno parte di un vasto programma di eventi dedicati alla memoria della lotta di Liberazione e al sacrificio dei tanti cittadini comuni che hanno combattuto per valori fondamentali.
sacrificio dei partigiani
I restanti arrestati furono sottoposti a torture presso Villa Triste e successivamente deportati nei campi di concentramento. Il corpo di Enrico Bocci non è mai stato ritrovato.