Firenze ricorda la tragedia del deposito Eni di Calenzano con un minuto di rumore

La commemorazione della tragedia avvenuta al deposito Eni di Calenzano, che ha portato alla perdita di cinque vite e a numerosi feriti, si svolgerà con un evento significativo. La Cgil Firenze ha organizzato un flash mob intitolato “un minuto di rumore” per ricordare le vittime. L’incontro è fissato per domani, martedì 3 giugno, alle ore 10:00 presso il sito in via Erbosa.
Dettagli dell’evento commemorativo
Durante il flash mob interverranno diverse personalità istituzionali e rappresentanti del mondo del lavoro. Tra i partecipanti ci saranno:
- Giuseppe Carovani – Sindaco di Firenze
- Monia Monni – Assessora regionale
- Bernardo Marasco – Segretario generale Cgil Firenze
- Rappresentanti Rls/Rlst del sito
Slogan e messaggio principale
L’evento avrà come slogan centrale: “La salute e sicurezza sul lavoro sono un diritto e le morti non avvengono mai per caso”. Questo messaggio evidenzia l’importanza della prevenzione degli incidenti sul lavoro e la necessità di garantire condizioni sicure per tutti i lavoratori.
Contesto della tragedia di Calenzano
L’incidente al deposito Eni rappresenta una tragica realtà che colpisce non solo le famiglie delle vittime ma anche l’intera comunità. La Cgil sottolinea l’urgenza di affrontare il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, affinché episodi simili non si ripetano in futuro.
Impatto sulla comunità locale
La memoria delle vittime serve da monito per migliorare le normative sulla sicurezza e sensibilizzare tutti gli attori coinvolti nel mondo del lavoro riguardo ai diritti dei lavoratori.
Ufficio Stampa Cgil Toscana e Firenze