Firenze piange il pianista e compositore Marco Vavolo

È venuto a mancare all’età di 85 anni Marco Vavolo, un pianista e compositore di spicco nel panorama musicale sia fiorentino che nazionale. La sua carriera si è sviluppata principalmente come docente presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, dove aveva conseguito il diploma con il massimo dei voti in giovane età. Vavolo ha dedicato la sua esistenza alla musica, alternando l’insegnamento con la composizione e le esibizioni dal vivo, raggiungendo anche platee internazionali.

La carriera artistica di Marco Vavolo

Artista dalla cultura raffinata, tra i suoi maestri figurano nomi illustri come Rio Nardi, Maria Tipo, Luigi Dallapiccola e Carlo Prosperi. Dopo aver iniziato la sua carriera al Conservatorio “Rossini” di Pesaro, nel 1970 si trasferisce a Firenze, dove forma generazioni intere di musicisti. Vavolo è stato pionieristico nell’unire repertori classici con brani jazz nei suoi concerti durante gli anni ’70 e ’80.

Innovazione musicale

Con una visione artistica unica, ha presentato arrangiamenti originali di grandi compositori come Gershwin, Ellington, Joplin e persino Bach, rendendo accessibile una musica colta a un pubblico più vasto. Tra le sue opere più celebri vi è la “Gershwiniana”, oltre alle collaborazioni con l’Orchestra della Toscana e il Florence Brass Group.

Opere significative

Marco Vavolo ha scritto numerose opere musicali degne di nota, tra cui:

• La Pazzia di Ofelia (Spoleto, 1973)
• Storia di Basilio (Roma, Teatro Argentina)
• Il Canto del Cigno (premiata al Donizetti di Bergamo e poi al Maggio Fiorentino)
• Canti e Danze dall’Europa

Lavoro teatrale e collaborazioni

Nella sua carriera ha composto musiche per il teatro collaborando con registi noti come Landi, Ferrero, Frazzi e Bussotti. Ha lavorato anche con attori rinomati tra cui:

• Cervi
• Foà
• Poli
• Valeri
• Lupo

Eredità e omaggi

Dopo essere stato consulente artistico della Rai dal 1965 al 1980, Vavolo è stato uno dei fondatori dell’Orchestra Regionale Toscana contribuendo significativamente alla sua evoluzione. Un messaggio di cordoglio sottolinea: “Con Marco Vavolo Firenze perde un fiorentino autentico, un artigiano della musica.” La camera ardente è allestita presso le Nuove Cappelle Ofisa in via delle Panche fino a domani alle ore 12; i funerali si svolgeranno martedì 24 giugno alle ore 15 nella Chiesa dell’Immacolata in via Paoletti.