Figlio uccide madre malata e si suicida: un gesto estremo da comprendere

tragedia a villa di tirano: omicidio-suicidio in famiglia
Un tragico evento ha colpito Villa di Tirano, situata in Valtellina, dove un uomo ha ucciso la madre di 89 anni, affetta da gravi problemi di salute e costretta a letto. Successivamente, il figlio si è tolto la vita utilizzando la stessa arma. Entrambi vivevano insieme in una palazzina in via Roma.
Secondo le prime notizie diffuse da Il Giorno, la donna aveva subito un ictus nei mesi precedenti e necessitava di assistenza continua, fornita proprio dal figlio. Questo episodio rievoca un caso simile avvenuto recentemente, in cui un uomo ha ucciso la moglie ricoverata in ospedale prima di suicidarsi.
omicidio-suicidio a villa di tirano: i dettagli della scoperta
I corpi sono stati rinvenuti da una collaboratrice domestica, che lavorava per la famiglia. La donna ha trovato il corpo della madre nel letto e quello del figlio nella stanza accanto, entrambi senza vita a causa di colpi d’arma da fuoco.
L’arma utilizzata era un revolver, detenuto legalmente dal 55enne, che non aveva precedenti penali e lavorava per un’azienda locale. L’uomo era assente dal lavoro per malattia negli ultimi giorni.
Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Tirano, insieme ai colleghi del Comando provinciale e alla Scientifica, oltre al magistrato della Procura di Sondrio. Sono attualmente in corso indagini per chiarire l’esatta dinamica dei fatti, anche se si presume possa trattarsi di un omicidio-suicidio.
il gesto estremo dopo aver ucciso la madre: contesto familiare complesso
L’anziana madre era malata da tempo ed era allettata a causa dell’ictus subito. Il figlio, 55enne, l’assisteva da anni e non risultano carichi penali a suo nome. Le prime ricostruzioni suggeriscono che il gesto estremo sia avvenuto all’interno di un contesto difficile legato alla malattia , evidenziando il peso emotivo che grava sui caregiver impegnati nell’assistenza ai propri familiari.
- Madre: 89 anni
- Sono coinvolti: Carabinieri della compagnia di Tirano
- Cittadini locali testimoni dell’accaduto
- Soggetti coinvolti nelle indagini: Magistrato della Procura di Sondrio
- Cognome del presunto autore: Non specificato nel testo originale