Empoli storie e tradizioni: l’orzo della Vecchina e il suo custode
La rubrica Empoli Nostra – Storie, ideata da Paolo Pianigiani, rappresenta un’importante iniziativa volta a riscoprire l’identità culturale dell’Empolese Valdelsa. Realizzata in collaborazione con RadioLady e gonews.it, questa serie di racconti storici offre ai cittadini l’opportunità di immergersi in aneddoti locali attraverso interviste e documenti d’archivio.
Il marchio storico de La Vecchina
Nella puntata trasmessa il 11 giugno 2025, è stata messa in luce la storia de La Vecchina, un noto marchio empolese specializzato nella produzione di surrogato del caffè a base di orzo, attivo fino agli anni ’70. L’intervista ha visto la partecipazione di Carlo Cappelli, ex dipendente dell’azienda, e Paolo Rousseau, discendente della famiglia fondatrice, entrambi intervenuti per condividere le loro esperienze.
I protagonisti della storia aziendale
L’attività commerciale ha avuto origine nel 1880 grazie ad Archimede Rousseau, che iniziò a vendere prodotti agricoli nelle campagne. Con l’espansione dell’azienda sotto la guida dei suoi successori, La Vecchina raggiunse un notevole successo, culminando nella creazione del primo impianto italiano per l’orzo solubile.
- Carlo Cappelli
- Paolo Rousseau
- Giovanni Rousseau
- Paolo Pianigiani
- Micheli Marrigo
- Bertini Giuliano
- Uncerelli Giancarlo
- Lari Pierluigi
- Alfredino Ciampalini
Eredità e declino dell’azienda
A partire dagli anni ’70 si è registrato un progressivo declino dell’attività. I figli Giovanni e Paolo non sono riusciti a rilanciare la produzione nonostante i tentativi di diversificazione. Il passaggio alla produzione di aranciata solubile si rivelò infruttuoso e portò all’abbandono graduale degli impianti.
I ricordi dei testimoni diretti
Cappelli ha rievocato momenti significativi legati al lavoro presso La Vecchina: “Eravamo considerati un modello produttivo”, affermando che parte dei guadagni extra veniva distribuita tra i dipendenti. Anche Paolo Rousseau ha sottolineato l’unicità delle miscele prodotte dall’azienda nel corso degli anni.
L’eredità contemporanea di La Vecchina
Sebbene l’azienda abbia cessato le attività, una parte della sua eredità è ancora presente sul mercato grazie ad altre ditte che hanno saputo mantenere viva la tradizione. Cappelli continua a utilizzare prodotti simili a quelli offerti da La Vecchina, dimostrando così il legame duraturo con il passato.
In conclusione, Carlo Cappelli non è solo un testimone della storia industriale locale ma anche un artista che ha esposto le sue opere in diverse città italiane prima delle difficoltà personali legate alla salute della moglie.
Ospiti della puntata e personalità coinvolte:
- Carlos Cappelli (ex dipendente)
- Paolo Rousseau (discendente fondatore)
- Paolo Pianigiani (curatore)
Notizie correlate sull’argomento Empoli:
Tutte le notizie relative alla città possono essere consultate su piattaforme dedicate come gonews.it.
