Empoli lancia campagna contro violenze e discriminazioni con linea telefonica dedicata

campagna “io non odio” in toscana
È stata avviata la campagna promossa dalla Regione Toscana, denominata “Io non odio”, mirata a combattere le discriminazioni di qualsiasi tipo e forma, in collaborazione con l’iniziativa “La Toscana delle donne”. Questa iniziativa si oppone ai crimini d’odio legati all’origine etnica, alla religione, alla nazionalità, all’orientamento sessuale, all’identità di genere e alla disabilità, tutte manifestazioni di pregiudizio. Il messaggio di sensibilizzazione sarà diffuso tramite la radio e saranno affissi manifesti e locandine anche sui mezzi pubblici e nei cinema a partire da luglio.
obiettivi della campagna
Le tre parole chiave “Io non odio” intendono attirare l’attenzione della popolazione su un fenomeno troppo diffuso ma poco conosciuto. La campagna introduce anche un nuovo servizio: una linea telefonica attiva dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18. A partire dal 16 giugno, chiunque subisca violenza o si senta vittima di discriminazione può contattare il numero 055 4384848.
servizio di supporto
A rispondere alle chiamate saranno operatori del Care, la rete regionale di ascolto e supporto. Questo rappresenta un porto sicuro per coloro che necessitano di professionisti preparati e competenti, garantendo assoluta privacy e sicurezza.
dichiarazioni ufficiali
L’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini, ha dichiarato: “Nessuna forma d’odio è tollerabile. È necessario un impegno collettivo per estirparlo dalle nostre comunità. Ogni atto o parola che discrimina ferisce la coesione sociale”. Ha inoltre invitato chiunque si senta vittima di crimini d’odio a rivolgersi con fiducia allo sportello attivato.
linea telefonica “codice rosa”
La nuova linea telefonica è parte integrante della rete regionale “Codice Rosa”, che definisce le modalità di accesso e il percorso socio-sanitario per le persone vittime di violenza. Essa stabilisce anche le procedure per l’allerta e l’attivazione dei successivi percorsi territoriali.