Empoli celebra la giornata mondiale del rifugiato con musica e testimonianze

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giovedì 19 giugno al cenacolo e chiostro degli agostiniani


Un evento di grande rilevanza si svolgerà a Empoli per commemorare la Giornata Mondiale del Rifugiato 2025, un’iniziativa promossa dalle Nazioni Unite. Questo incontro mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle numerose persone costrette ad abbandonare le proprie abitazioni a causa di conflitti, persecuzioni e violazioni dei diritti umani.

programma dell’evento

Il programma prevede una serie di attività significative, tra cui:

  • Un dibattito sul tema del Community matching e sull’accoglienza.
  • Una Biblioteca vivente con storie di rifugiati e cittadini.
  • Un’apericena e una Live acoustic session.

organizzazione della giornata

L’evento è organizzato dai progetti Sai (Sistema accoglienza e integrazione) in collaborazione con diverse realtà locali, tra cui il Consorzio COeSO Empoli, la Cooperativa La Pietra d’Angolo, la Misericordia di Empoli e Certaldo, oltre a Oxfam Italia. Un altro progetto è gestito dalla Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa insieme alla cooperativa La Pietra d’Angolo e alle associazioni Arturo e Querce di Mamre.

dettagli del dibattito

L’incontro inizierà alle 18:00 con il titolo “Punti di incontro: comunità, inclusione, solidarietà, futuro”. Si discuterà dell’importanza delle relazioni paritarie tra rifugiati e cittadini nel processo di inclusione sociale. Interverranno vari esperti del settore:

  • Alessio Mantellassi – Sindaco di Empoli
  • Francesca Giannì – Presidente della SdS Empolese Valdarno Valdelsa
  • Alessandro Salvi – Settore Welfare Regione Toscana
  • Franco Doni – Direttore SdS Empolese Valdarno Valdelsa
  • Maurizio Cei – Coordinatore Progetto SAI Unione dei Comuni Empolese Valdelsa
  • Helga Conforti – Caritas Diocesana San Miniato
  • Giulia Dagliana – Presidente Associazione Toscana Tutori Volontari
  • Irene Baldinotti – Centro Affidi SdS Empolese Valdarno Valdelsa
  • Emanuele Scognamiglio – CIAC Local Coordinator Community Matching Napoli

biblioteca vivente e attività serali

A partire dalle 19:30 sarà attiva la Human Library, dove i partecipanti potranno ascoltare le testimonianze dirette di rifugiati e cittadini che raccontano le loro esperienze. L’evento si concluderà con un’apericena seguita da una performance musicale del Firenze Balkan Music.

situatione attuale dei progetti Sai

Nell’area dell’Empolese Valdelsa, il progetto Sai ha avviato le sue attività nel 2017 ospitando attualmente 115 persone in 16 strutture distribuite su sei comuni. Nel vicino Valdarno Inferiore sono coinvolte ulteriori 36 persone. Gli obiettivi principali includono il supporto all’autonomia degli accolti attraverso corsi di lingua italiana, formazione professionale e assistenza nell’inserimento lavorativo ed abitativo.