Donnarumma rimane a Parigi: ecco perché non pensa all’Inter

Il portiere della Nazionale italiana, Gianluigi Donnarumma, ha rilasciato dichiarazioni significative in conferenza stampa a pochi giorni dall’incontro contro la Norvegia. Le sue parole riflettono un forte legame con il club parigino e una determinazione a restare nel PSG.
Dichiarazioni di Donnarumma
“Il mio procuratore nella sede dell’Inter? Io sto bene a Parigi e poi la società deciderà per il rinnovo o meno. Sono pronto a tutto, ma ora la mia prima opzione è Parigi perché i tifosi mi vogliono bene e la squadra mi vuole bene”. Queste le affermazioni del portiere del PSG, evidenziando il suo attaccamento alla città e al club.
Donnarumma e la Champions League
Donnarumma ha espresso soddisfazione per la vittoria della Champions con il PSG: “I meriti di Luis Enrique? Ha dato grande tranquillità ed equilibrio, ci fa sentire tutti importanti”. Ha anche condiviso le emozioni post-finale: “Ho fatto fatica a godermi appieno la vittoria perché dall’altra parte c’erano miei fratelli con cui condivido tanto”. Inoltre, ha parlato del suo stato attuale: “Se è il miglior momento della mia carriera? Sì, ci sono stati momenti difficili quando tornavo qui a giocare”.
Riflessioni sul caso Acerbi
Donnarumma ha affrontato anche il tema del caso Acerbi: “Sicuramente Acerbi ci avrebbe fatto comodo, ma ognuno è responsabile delle proprie azioni. È un orgoglio far parte della Nazionale; indossare la maglia azzurra è incredibile e si deve dare tutto”. Questo commento sottolinea l’importanza dell’impegno individuale all’interno della squadra.
- Gianluigi Donnarumma (Portiere)
- Luis Enrique (Allenatore)
- Francesco Acerbi (Difensore)