Carcere san giorgio a lucca: mercanti denuncia condizioni inaccettabili

Le condizioni all’interno del carcere di San Giorgio a Lucca sono state definite inaccettabili, con una situazione igienica precaria e spazi comuni non idonei. Attualmente, la struttura ospita 76 detenuti, mentre era progettata per un massimo di 63. Queste informazioni emergono da un rapporto dell’associazione Luca Coscioni, basato su ispezioni effettuate dall’Asl Toscana Nord Ovest nel biennio 2023-2024.
Critiche alla gestione carceraria
Valentina Mercanti, consigliera regionale di Lucca, ha espresso forti preoccupazioni riguardo alla gestione delle carceri italiane. Secondo Mercanti, il governo attuale, che è al potere da quasi tre anni, continua a ripetere slogan su legge e ordine senza affrontare le problematiche reali che affliggono gli istituti penitenziari. La consigliera sottolinea come lo stato delle carceri rappresenti un riflesso della condizione democratica del paese.
Il rispetto della dignità e della sicurezza
Mercanti ha evidenziato l’importanza di garantire la certezza della pena in concomitanza con il rispetto delle condizioni di sicurezza e dignità sia per i detenuti che per il personale carcerario. La situazione attuale del carcere di San Giorgio e di molte altre strutture simili contribuisce ad aumentare tensioni e violenze all’interno degli istituti.
Necessità di interventi strutturali
È stata sollevata la necessità urgente di interventi significativi sulle strutture esistenti invece di costruirne nuove. Questo approccio è fondamentale per evitare che la situazione degeneri ulteriormente e diventi irreversibile.
- Valentina Mercanti – Consigliera regionale
- Luca Coscioni – Associazione coinvolta nelle ispezioni
- Asl Toscana Nord Ovest – Entità responsabile delle ispezioni