Calabrò denuncia il fenomeno dei laureati che fuggono all’estero

attenzione e rispetto per le nuove generazioni

Nel contesto attuale, emerge un’importante riflessione sulla condizione dei giovani in Italia. Le parole di Antonio Calabrò, presidente di Museimpresa e della Fondazione Assolombarda, mettono in luce la necessità di un cambiamento significativo nella percezione e nel supporto verso i giovani laureati.

la fuga dei talenti italiani

Calabrò evidenzia come quasi 100mila laureati abbiano scelto di emigrare negli ultimi anni, cercando opportunità migliori all’estero. Questa tendenza mette in discussione l’approccio italiano nei confronti della formazione e delle condizioni lavorative.

investimenti nella formazione

L’appello è chiaro: è fondamentale investire in una formazione di qualità. Attualmente, il nostro paese destina una percentuale ridotta del PIL all’istruzione, compromettendo così il futuro delle nuove generazioni. Secondo Calabrò, è essenziale riconoscere il valore dei giovani e fornire loro gli strumenti necessari per costruire un avvenire migliore.

un’evoluzione positiva del capitalismo familiare

Nelle sue dichiarazioni, Calabrò sottolinea anche l’evoluzione del capitalismo familiare verso gestioni più manageriali. Questo cambiamento ha portato alla creazione di risorse dedicate a ricerca, innovazione e competitività. Si tratta di un periodo cruciale che richiede una collaborazione tra le esperienze delle generazioni precedenti e l’entusiasmo dei giovani.

  • Antonio Calabrò – Presidente Museimpresa
  • Patrizia Fontana – Head hunter e coach
  • Arca Fondi Sgr – Sede dell’evento