Barbara Siciliano, ex pallavolista, muore per un malore improvviso

Barbara Siciliano: un’icona della pallavolo italiana scomparsa prematuramente
Il mondo della pallavolo è in lutto per la perdita di Barbara Siciliano, ex giocatrice della Nazionale Italiana, deceduta all’età di 52 anni. La tragedia si è consumata durante una vacanza in Liguria, dove ha subito un malore improvviso che ha portato alla sua morte.
Barbara Siciliano: i traguardi sportivi e il legame con la maglia azzurra
Nata il 19 settembre 1972 a Sanremo, Barbara Siciliano ha rappresentato un simbolo per la pallavolo italiana negli anni Novanta. Ha vestito le maglie di club prestigiosi come Modena, Altamura, Bergamo, Spezzano, Reggio Emilia e Chieri. Durante la sua carriera ha ottenuto numerosi trofei e si è distinta per professionalità e carisma.
Il momento culminante della sua carriera è stato nel 1994, quando partecipò ai Mondiali in Brasile con la Nazionale Italiana. In questa competizione affrontò avversarie del calibro di Cina, Russia e Ucraina, accumulando un totale di 39 presenze con l’azzurro.
La vita dopo il ritiro e il tragico epilogo
Dopo aver concluso la carriera agonistica, Barbara Siciliano rimase attivamente coinvolta nel mondo della pallavolo come allenatrice delle squadre giovanili del club Pro Patria a Milano. Qui viveva con suo marito, un avvocato, e le figlie Viola e Beatrice, entrambe atlete nella stessa società.
A marzo scorso aveva partecipato con entusiasmo alla riapertura del palazzetto di Bergamo, evento che celebrava le stelle del passato. Purtroppo, durante una giornata al mare a Varazze, Barbara accusò un malore improvviso. Trasportata d’urgenza in ospedale, fu successivamente dichiarata in stato di morte cerebrale.
- Nazione: Italia
- Città natale: Sanremo
- Moglie: Avvocato (nome non specificato)
- Sorelle:
- Viola
- Beatrice
- Pallavolisti storici:
L’eredità lasciata da Barbara Siciliano rimarrà indelebile nella storia dello sport italiano.
Ciao “Sicci”
Lutto, ci ha lasciato Barbara Sicilianohttps://t.co/JzIF5dYYqN pic.twitter.com/9pa6smNR4l— Volleyball.it, online since 2000 (@Volleyball_it) June 13, 2025