Azioni e bond: quale scelta per investire nel mercato finanziario?

rinnovamento del sistema: segnali di allerta
Recentemente, si è iniziato a notare un nuovo schema volto al rinnovamento del Sistema. Questo fenomeno, purtroppo, sembra essere passato inosservato dalla maggior parte delle persone.
Si tratta di un campanello d’allarme che invita a risvegliarsi da una sorta di apatia collettiva, simile alla situazione delle rane in una pentola d’acqua che bolle lentamente senza rendersene conto.
disordini e ristrutturazione del sistema
Mentre i media più autorevoli si concentravano su parallelismi tra i disordini in California e situazioni storiche come quella cilena, il piano di ristrutturazione del Sistema stava già prendendo piede. È fondamentale prestare attenzione ai dettagli riguardanti le politiche sui dazi, poiché le cifre reali potrebbero non corrispondere a quelle comunicate.
l’assenza di comunicati ufficiali
Un esempio lampante è l’incontro tra le delegazioni degli Stati Uniti e della Cina, previsto per raggiungere un accordo sulla guerra commerciale. La mancanza di un comunicato ufficiale conferma che tale accordo non esiste. Il Segretario al Tesoro degli USA, Scott Bessent, ha dichiarato chiaramente che “i veri negoziati commerciali con Pechino saranno un processo molto più esteso”.
dichiarazioni contrastanti
Anche Howard Lutnick, Segretario al Commercio degli USA, ha affermato che “non c’è un testo dell’accordo”, ma solo un preliminare in attesa dell’approvazione del presidente cinese Xi Jinping. Tali affermazioni non sono state sufficientemente evidenziate dai media.
analisi dei risultati economici
A dispetto delle controversie sui dazi, gli Stati Uniti hanno registrato risultati significativi nei mercati finanziari. In 41 sessioni di trattative, l’S&P 500 ha visto un incremento del 20,4%, mentre il Nasdaq 100 è cresciuto del 27,3%. Questi dati rappresentano i migliori rally dal 2002 e mostrano una notevole ripresa rispetto agli anni difficili precedenti.
- S&P 500: +20,4%
- Nasdaq 100: +27,3%
- Aumento valore azioni dal 2020: +69%
- Aumento valore bond dal 2020: +40%
scontro tra Elon Musk e Donald Trump
Dopo lo scontro tra Elon Musk e Donald Trump avvenuto il 5 giugno scorso, il titolo Tesla ha registrato un aumento del 22%. Ciò dimostra la resilienza dei mercati anche in momenti critici.
sforzi geopolitici e implicazioni economiche
Attualmente si stanno preparando scenari geopolitici significativi con focus sull’Iran. Israele sembra intenzionata a colpire Teheran mentre l’Arabia Saudita spinge per aumentare la produzione petrolifera. J.P. Morgan prevede che il prezzo del barile possa salire fino a 120 dollari in caso di conflitto diretto.
I debiti globali ammontano a circa 7 trilioni, diventando così una questione urgente da affrontare nel contesto attuale caratterizzato da tensioni internazionali ed emergenze economiche.
- Iran come bersaglio geopolitico
- Aumento della produzione OPEC richiesto dall’Arabia Saudita
- Debito globale da rifinanziare: 7 trilioni
conclusioni sul sistema attuale
Nell’attuale scenario incerto dove l’inflazione potrebbe passare in secondo piano rispetto alle crisi imminenti, emerge la necessità per gli investitori di valutare attentamente le proprie scelte tra azionario e beni rifugio tradizionali.
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Tags: Inflazione; Elon Musk; Donald Trump