Avis toscana sostiene il toscana pride per i diritti di tutti

Per il quarto anno consecutivo, una delegazione di volontari, giovani del servizio civile e dirigenti di Avis Toscana parteciperà al Toscana Pride 2025, che si svolgerà a Prato il 21 giugno. Equipaggiati con le bandiere dell’associazione e indossando una t-shirt dedicata all’evento, i membri della delegazione sfileranno per le strade della città con l’intento di diffondere un messaggio di solidarietà, uguaglianza e inclusione.
impegno per la dignità e l’inclusione
Niccolò Tomei, coordinatore dei Giovani Avis Toscana, ha affermato: “Ogni individuo ha il diritto di essere se stesso senza subire discriminazioni.” La presenza al Pride rappresenta un modo per riaffermare che la donazione di sangue è un atto libero, volontario e universale, capace di unire le persone oltre ogni differenza.
la sicurezza delle trasfusioni
Tomei ha continuato sottolineando l’importanza della scienza nel garantire la sicurezza delle trasfusioni: “Non devono essere giudicate le identità ma piuttosto i comportamenti responsabili.” Per questo motivo, ogni pregiudizio che esclude qualcuno dalla possibilità di donare è considerato ingiusto.
messaggio chiaro contro l’emarginazione
Claudia Firenze, presidente di Avis Toscana, ha dichiarato: “Partecipare al Toscana Pride per il quarto anno consecutivo significa rinnovare il nostro impegno contro ogni forma di emarginazione.” Il motto dell’associazione è chiaro: ‘L’amore è amore, il sangue è sangue’, evidenziando come entrambi non conoscono barriere e necessitano di scelte consapevoli da parte della comunità.
- Niccolò Tomei – Coordinatore Giovani Avis Toscana
- Claudia Firenze – Presidente Avis Toscana
- Volontari Avis Toscana
- Giovani del Servizio Civile