Avenged Sevenfold sconvolge il metal con nuova energia

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gli avenged sevenfold in concerto al carroponte di milano

La band californiana Avenged Sevenfold ha incantato il pubblico durante il loro recente tour europeo, esibendosi al Carroponte di Milano. Questo evento ha rappresentato un’importante occasione per gli appassionati del metal, con un mix di successi storici e brani inediti.

una band iconica nel panorama metal

Gli Avenged Sevenfold sono noti non solo per la loro musica potente e virtuosa, ma anche per i forti riferimenti biblici e dark presenti nei loro testi. Con quasi 25 anni di carriera alle spalle, continuano a dominare festival e palchi a livello mondiale. La performance al Carroponte ha dimostrato ancora una volta la loro abilità nel coinvolgere il pubblico.

il tour europeo e l’album ‘life is but a dream…’

Il tour attuale segue il successo dell’album ‘Life Is But a Dream…’, pubblicato nel 2023, che si distingue per le sue sonorità psichedeliche e sperimentali. Durante lo spettacolo, la band ha iniziato con ‘Game Over’, un singolo dall’ultimo lavoro discografico. I membri della band hanno mostrato una grande sintonia sul palco, con Synyster Gates alla chitarra che ha offerto assoli impeccabili.

una scaletta emozionante

La scaletta del concerto è stata un vero viaggio musicale, alternando classici come ‘Afterlife’, ‘Unholy Confessions’ e ‘Hail to The King’. Il frontman M. Shadows ha interagito attivamente con il pubblico, sottolineando l’affetto degli italiani nei suoi confronti.

un tributo toccante a the rev

Un momento particolarmente emozionante è stato dedicato alla memoria di The Rev, ex batterista della band scomparso nel 2009. La ballata ‘So Far Away’ ha suscitato una forte reazione tra i fan presenti, evidenziando l’impatto duraturo del musicista nella vita della band.

l’impatto scenico dello spettacolo

L’esibizione si è contraddistinta anche per l’impatto visivo: luci laser e schermi hanno creato uno sfondo suggestivo che ha arricchito ulteriormente l’atmosfera del concerto. Brooks Wackerman, attualmente batterista della formazione dal 2015, ha fornito un supporto ritmico solido durante tutta la performance.

conclusione del concerto senza bis

Senza necessità di bis, il set degli Avenged Sevenfold si è concluso con ‘A Little Piece of Heaven’, lasciando il pubblico entusiasta e soddisfatto. La band continua ad essere una delle ultime grandi formazioni metal capaci di attrarre diverse generazioni grazie alla loro proposta musicale unica.

  • M. Shadows – voce
  • Synyster Gates – chitarra solista
  • Zacky Vengeance – chitarra ritmica
  • Johnny Christ – basso
  • Brooks Wackerman – batteria
  • Palaye Royale – gruppo spalla
  • The Rev (in memoria) – ex batterista
  • Valary DiBenedetto – moglie di M. Shadows