Autopsia su anastasia: la verità inquietante sulla morte a villa pamphili
La tragica vicenda che ha scosso Roma ha sollevato un’ondata di indignazione e preoccupazione a livello globale. L’inchiesta, inizialmente centrata sulla morte di una bambina, si è ampliata includendo accuse di duplice omicidio aggravato. La Procura di Roma ha aperto un’indagine che coinvolge anche la madre della piccola, Anastasia Trofinova, conosciuta sui social con il nome di Stella Ford. Al centro di questa drammatica situazione vi è Francis Kaufmann, regista statunitense e compagno di Anastasia, attualmente detenuto in Grecia con l’accusa di aver ucciso la figlia.
nuove accuse contro francis kaufmann
Francis Kaufmann, già accusato della morte della piccola Andromeda, ora affronta sospetti riguardanti anche l’omicidio della madre. Le autorità italiane hanno emesso un mandato d’arresto europeo e richiesto l’estradizione alla Corte d’appello di Larissa. Kaufmann si oppone a tale richiesta, manifestando l’intenzione di essere trasferito negli Stati Uniti piuttosto che in Italia. Questa posizione potrebbe complicare ulteriormente le indagini e ritardare la risoluzione del caso, soprattutto per quanto riguarda la necessità di confermare la paternità della bambina tramite test del DNA.
risultati delle autopsie e indagini preliminari
Le autopsie sul corpo di Anastasia Trofinova, rinvenuto in stato avanzato di decomposizione, hanno escluso cause naturali per il decesso. I risultati hanno dimostrato un cuore sano e l’assenza di traumi evidenti o emorragie interne; non sono state trovate sostanze tossiche nel suo organismo. Le prime analisi indicano che la morte potrebbe essere stata causata da soffocamento attraverso ostruzione della bocca e del naso.
identificazione della vittima e testimonianze familiari
L’identità della vittima è stata confermata dalla madre, Tatiana Zemliakova, che ha riconosciuto sua figlia grazie ai tatuaggi visibili durante una trasmissione televisiva. Tatiana ha riferito di aver ricevuto messaggi da Anastasia nei giorni precedenti alla tragedia, nei quali si accennava a conflitti con il compagno ma anche speranze di riconciliazione. La madre chiede giustizia temendo che la nazionalità americana di Kaufmann possa ostacolare il processo.
critiche ai controlli di sicurezza e responsabilità istituzionali
La vicenda ha suscitato polemiche riguardo ai controlli effettuati dalle forze dell’ordine. Kaufmann era stato fermato più volte a Roma in circostanze sospette mentre appariva ferito e con la bambina al suo fianco; Anastasia era già deceduta. Attualmente dieci agenti sono sotto verifica interna per valutare eventuali negligenze nella gestione dei casi segnalati. La Questura di Roma ha annunciato una revisione dei protocolli operativi per prevenire simili episodi futuri.
implicazioni legali e futuro del caso
Il caso si sviluppa su un terreno complesso che coinvolge giustizia internazionale, diritti dei minori e responsabilità delle istituzioni. In attesa della decisione della Corte greca riguardo all’estradizione richiesta per Kaufmann, l’incertezza persiste. Due vite sono state spezzate ed è fondamentale chiarire i dettagli degli eventi accaduti affinché i responsabili siano portati davanti alla giustizia.