Attacco russo a Kiev: 22 morti e un bilancio tragico in Ucraina

Le recenti tensioni in Ucraina hanno raggiunto un nuovo picco, con un attacco russo che ha colpito la capitale Kiev. I soccorritori sono attualmente impegnati nelle operazioni di recupero tra le macerie degli edifici distrutti, mentre il bilancio delle vittime continua a salire.
Bilancio dell’attacco russo su Kiev
Il sindaco Vitaliy Klitschko ha comunicato che, nella notte del 17 giugno, almeno 22 persone hanno perso la vita e 134 sono rimaste ferite a causa del massiccio bombardamento. Le operazioni di soccorso continuano nel distretto di Solomyansky, dove i vigili del fuoco stanno rimuovendo le macerie.
Dichiarazioni della polizia e del ministro degli Interni
Inizialmente, la polizia nazionale ucraina aveva riportato 15 morti e 124 feriti, ma il ministro degli Interni Ihor Klymenko ha successivamente aggiornato il numero delle vittime a 10, spiegando che i dati possono variare durante le operazioni di soccorso.
Zelensky al G7: pressing su Mosca per negoziare
Nella giornata conclusiva del vertice G7 in Canada, Zelensky ha esortato gli alleati a fornire supporto all’Ucraina. Ha descritto la situazione come una “grande tragedia” e ha ribadito la disponibilità dell’Ucraina a trattare per una pace duratura. Ha sottolineato l’importanza di esercitare una forte pressione internazionale sulla Russia affinché si possa giungere a un cessate il fuoco.
- Zelensky – Presidente dell’Ucraina
- Vitaliy Klitschko – Sindaco di Kiev
- Ihor Klymenko – Ministro degli Interni ucraino
- Carney – Premier canadese