Appalti pubblici in toscana: approvata la legge sul salario minimo

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Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale della Toscana
approvazione legge equo compenso in toscana
<strong>L'equo compenso è ora una realtà in Toscana</strong>. È stata stabilita una retribuzione oraria minima di almeno <strong>9 euro lordi</strong>, che sarà inclusa nei bandi di gara. Questa misura si applicherà anche a enti strumentali e aziende sanitarie, con un focus particolare sugli appalti ad alta intensità di manodopera.
Il <strong>Consiglio regionale ha approvato</strong> la proposta con il consenso di <strong>23 voti</strong> da parte del Partito Democratico, Gruppo Misto-Europa Verde e Movimento 5 Stelle. L'astensione è giunta da Fratelli d'Italia, Lega e Gruppo Misto-Merito e Lealtà. Il presidente della commissione Affari istituzionali, <strong>Giacomo Bugliani (Pd)</strong>, ha presentato il testo che modifica la legge vigente per introdurre un articolo specifico riguardante il trattamento economico minimo orario.
<h3>finalità della legge</h3>
Questa normativa mira a promuovere la <strong>sicurezza</strong> e la <strong>qualità</strong> per i lavoratori, contrastando il fenomeno del dumping contrattuale. La sua applicazione negli appalti avrà effetto immediato con l'entrata in vigore della legge.
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<li>Giacomo Bugliani (Pd)</li>
<li>Vincenzo Ceccarelli (capogruppo Pd)</li>
<li>Elisa Tozzi (Fratelli d’Italia)</li>
<li>Massimiliano Riccardo Baldini (Lega)</li>
<li>Marco Casucci (Gruppo Misto-Merito e Lealtà)</li>
<li>Sylvia Noferi (Gruppo Misto-Europa Verde)</li>
</ul>
<h3>critiche alla normativa</h3>
Diverse opinioni sono emerse durante il dibattito. La consigliera <strong>Elisa Tozzi</strong> ha espresso preoccupazioni riguardo al possibile introduzione surrettizia del salario minimo nazionale. Allo stesso modo, <strong>Massimiliano Riccardo Baldini</strong> ha evidenziato come questa iniziativa non risponda alle necessità reali degli elettori storici della sinistra.
<h4>dichiarazioni finali</h4>
A chiudere il confronto è stata la consigliera <strong>Silvia Noferi</strong>, che ha sottolineato l'importanza di affrontare seriamente le questioni legate al lavoro e ha invitato a considerare proposte concrete per migliorare le condizioni lavorative.
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