Acqua di Montedoglio: accordo storico tra toscana e umbria per l’irrigazione

Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno: progetti da 76 milioni in attesa di finanziamento
Il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ha presentato una serie di progetti per un valore complessivo di 76 milioni di euro, finalizzati alla realizzazione di infrastrutture irrigue. Questi piani sono ora in attesa di ricevere i necessari finanziamenti, essenziali per supportare l’agricoltura nelle aree della Valdichiana Aretina e Senese.
Accordo storico tra Toscana e Umbria
Il 7 giugno 2025 è stato siglato un accordo significativo per la gestione condivisa delle risorse idriche tra le Regioni Toscana e Umbria, insieme alle Autorità Distrettuali competenti. Questo accordo rappresenta un passo fondamentale verso il completamento dei distretti irrigui del Sistema Occidentale di Montedoglio, progetto avviato negli anni ’60 e ’70 ma rimasto incompiuto.
Necessità del territorio agricolo
Nonostante la presenza dell’invaso più importante dell’Italia Centrale, le aziende agricole locali si trovano a fronteggiare difficoltà legate alla scarsità d’acqua per l’irrigazione. La mancanza delle condotte necessarie per trasportare l’acqua dai laghetti collinari ai campi costituisce un ostacolo significativo allo sviluppo agricolo. La Presidente del Consorzio, Serena Stefani, ha evidenziato come sia cruciale garantire accesso a risorse idriche affidabili per stimolare economia e occupazione nel settore agricolo.
Progetti in fase di realizzazione
Dopo aver ottenuto finanziamenti, il Consorzio ha già avviato alcuni progetti che sono stati candidati nei programmi governativi contro la siccità (PNISSI), ora validati e in attesa di fondi. Le iniziative principali includono:
- Completamento del Distretto irriguo 23 a Foiano della Chiana
- Realizzazione del Distretto 38-39 a Montepulciano
Ruolo dell’Autorità di Bacino Distrettuale
L’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale ha sottolineato l’importanza strategica del completamento della rete d’adduzione del Sistema Occidentale. Questo intervento è fondamentale affinché la diga possa diventare una risorsa concreta per lo sviluppo agricolo toscano.
Conclusioni sull’accordo odierno
L’accordo firmato oggi segna una tappa decisiva nella ripartizione degli usi idrici e apre opportunità significative per il finanziamento dei progetti irrigui. La disponibilità costante e qualitativa dell’acqua è considerata indispensabile per garantire competitività e sostenibilità economica nel settore agricolo.
Fonte: Consorzio di Bonifica Valdarno – Ufficio Stampa