Xi sfrutta la Russia per ridurre i dazi USA-Cina

Il confronto tra Stati Uniti e Cina ha raggiunto un momento decisivo, con un incontro significativo a Ginevra, Svizzera. I rappresentanti delle due potenze economiche, Scott Bessent, Segretario del Tesoro USA, e He Lifeng, omologo cinese, hanno discusso tematiche cruciali come le tariffe doganali, un argomento di rilevante importanza per entrambe le nazioni che cercano di evitare un prolungato blocco commerciale.
discussione oltre le tariffe
Le trattative non si sono limitate esclusivamente alle tariffe. È possibile che Xi Jinping tenti di ridurre le tensioni con Putin riguardo al conflitto in Ucraina, cercando così di alleggerire il confronto con gli Stati Uniti.
possibili accordi sulle tariffe
Secondo Giuliano Noci, prorettore del Polo territoriale cinese del Politecnico di Milano, è plausibile che venga raggiunto un accordo per una significativa riduzione o eliminazione delle tariffe in settori strategici. L’ex presidente Trump aveva suggerito una diminuzione delle tariffe statunitensi all’80%, ma questo rappresenta solo l’inizio del processo.
l’importanza del dialogo ufficiale
L’incontro tra i due paesi era atteso da tempo. Esiste una differenza sostanziale tra dichiarazioni generali e obiettivi concreti espressi dai leader mondiali. Con uno scambio commerciale che ammonta a 600 miliardi di dollari, la continuazione del blocco sarebbe dannosa per entrambe le economie. Gli Stati Uniti devono considerare come mantenere la propria dignità mentre la Cina cerca di dimostrare la propria forza interna.
aspettative dalle negoziazioni
I dettagli specifici dell’accordo potrebbero rimanere sconosciuti; Ci si aspetta un comunicato finale che identifichi aree chiave dove minimizzare l’impatto delle tariffe. Settori nei quali vi è interdipendenza economica saranno prioritari nel dialogo.
- Settori merceologici esentati o soggetti a tariffe ridotte
- Aree specifiche per riattivare flussi commerciali
accordo totale o parziale?
Sebbene alcuni temi rimarranno controversi, come quelli legati alle tecnologie avanzate, altri potranno essere oggetto di mediazione. Questo dialogo segna l’inizio della ricerca di compromessi futuri.
aspetti geopolitici nelle trattative
Cina e Stati Uniti necessitano reciprocamente l’uno dell’altro; per migliorare la propria immagine internazionale, Pechino potrebbe cercare di influenzare Putin riguardo alla situazione ucraina. Nonostante ciò, i dettagli su tali discussioni potrebbero non emergere pubblicamente.
l’impatto della politica dei dazi
I dazi imposti da Trump hanno avuto ripercussioni anche su altre nazioni interagenti con gli USA come Giappone e Corea del Sud. La Cina sta esplorando circuiti commerciali alternativi attraverso collaborazioni più strette con l’ASEAN e ha lavorato per migliorare i rapporti con l’India.
- Circuiti commerciali alternativi in fase di sviluppo
- Aumento della cooperazione regionale
- Miglioramento delle relazioni internazionali
danni all’economia americana?
I cambiamenti apportati dalla politica commerciale attuale possono risultare irreversibili e danneggiare significativamente l’economia statunitense.
decoupling: separazione economica realizzabile?
Nell’immediato futuro il decoupling tra le economie americana e cinese appare impraticabile; ricostruire catene produttive complesse richiederebbe anni. Un distacco completo dal mercato cinese comporterebbe gravi conseguenze sia per gli USA sia per la Cina stessa.
- Possibilità irrealistica nel breve periodo
- Difficoltà nel ricostruire catene produttive complesse
- Evidente interdipendenza economica globale
(Paolo Rossetti) — — — —
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