Visita del presidente Mazzeo al carcere Don Bosco di Pisa

iniziativa della camera penale per il miglioramento delle condizioni carcerarie
Il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha partecipato a un incontro con la direzione della Casa Circondariale “Don Bosco” di Pisa, coordinato dalla Camera Penale di Pisa sotto la guida di Serena Caputo. L’incontro ha visto la presenza di figure importanti come la direttrice della struttura, Alice Lazzarotto, e diversi rappresentanti degli ordini professionali.
partecipanti all’incontro
- Alice Lazzarotto – Direttrice della Casa Circondariale Don Bosco
- Serena Caputo – Presidente della Camera Penale di Pisa
- Paolo Iantosca – Commissario Capo
- Roberta Lazzaretti – Vicepresidente dell’Ordine degli Architetti
- Leonardo Mattolini – Presidente dell’Ordine degli Ingegneri
- Giacomo Arrigo – Presidente del Collegio dei Geometri
- Giacomo Salvadori – Professore del Dipartimento Destec dell’Università di Pisa
L’obiettivo principale dell’incontro era quello di raccogliere feedback da esperti tecnici al fine di avviare un progetto mirato a migliorare le condizioni di vita dei detenuti. Durante l’incontro, Mazzeo ha sottolineato l’importanza di misurare il livello di civiltà in una comunità attraverso le condizioni delle proprie carceri, evidenziando che è necessario garantire ai detenuti un periodo di reclusione dignitoso.
dichiarazioni significative sul progetto carcerario
Mazzeo ha affermato: “Dobbiamo costruire le condizioni affinché un detenuto viva in modo degno e possa uscire dal carcere trasformato grazie a progetti formativi”. Inoltre, si è espresso contro il recente decreto sicurezza, suggerendo che non può essere considerata come unica risposta alla questione della sicurezza pubblica.
Anche Serena Caputo ha condiviso preoccupazioni riguardanti l’idoneità strutturale del carcere per raggiungere gli obiettivi rieducativi previsti dalla legge. Ha evidenziato la necessità di coinvolgere professionisti qualificati nella progettazione futura della struttura.
situatione attuale e prospettive future per il carcere Don Bosco
Dalla parte sua, la direttrice Alice Lazzarotto ha descritto la situazione del carcere come “molto complessa”, esprimendo il desiderio di aprire le porte agli esperti esterni per migliorare i servizi offerti. Questa iniziativa è vista come un passo positivo verso una maggiore collaborazione tra amministrazione penitenziaria e società civile.