Viaggio della memoria: giovani di Vinci tra partecipazione e consapevolezza

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viaggio della memoria in austria

Un’importante iniziativa ha avuto luogo con un viaggio della memoria in Austria, al quale ha partecipato il Comune di Vinci. Questo evento, caratterizzato da momenti significativi e luoghi emblematici, ha visto la presenza di Francesco Marzocchini, assessore all’istruzione, accompagnato da Luca Melani, consigliere comunale e gonfaloniere, dalla professoressa Sara Mariani e da nove studenti delle terze medie dell’Istituto Comprensivo di Vinci.

organizzazione del viaggio

Il viaggio è stato organizzato annualmente dall’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati), sezione Empolese Valdelsa, in occasione della commemorazione della liberazione del campo di concentramento di Mauthausen. L’evento si è svolto dal 7 al 12 maggio.

tappe principali del viaggio

La prima tappa ha incluso la visita al castello di Hartheim, noto per l’orrenda “Azione T4”, che portò all’eliminazione sistematica delle persone con disabilità fisiche e mentali considerate dai nazisti “non degne di vivere”. Il secondo giorno è stata dedicata alla visita dell’ex campo di Mauthausen, dove i partecipanti hanno reso omaggio ai prigionieri attraverso un momento di raccoglimento davanti al Monumento italiano dedicato alle vittime.

onorare la memoria dei deportati

In questa occasione è stata ricordata la sofferenza di Angiolo Masi, Gino Giacomelli, Renzo Gemignani, Vinicio Lorenzini, Spartaco Fedi, Bruno e Francesco Domenichini e Piero Bastiani. Questi individui furono arrestati a Vinci l’8 marzo 1944 e deportati a Mauthausen senza mai più tornare a casa.

celebrazione dell’80° anniversario

Nella giornata di domenica, una delegazione numerosa composta da circa 200 persone provenienti dai comuni dell’Unione dei Comuni dell’Empolese-Valdelsa ha partecipato alla celebrazione dell’80° anniversario della liberazione del campo di Mauthausen avvenuta il 5 maggio 1945. I partecipanti hanno sfilato insieme ad altre delegazioni internazionali in un corteo caratterizzato da bandiere nazionali e simboli per la pace.

conclusione del viaggio alla risiera di san sabba

L’esperienza si è conclusa presso la Risiera di San Sabba a Trieste, unico campo di concentramento in Italia dotato di forno crematorio. Francesco Marzocchini ha espresso le proprie impressioni riguardo a quest’esperienza toccante: “Deporre una corona al Castello di Hartheim è stato estremamente doloroso”, sottolineando l’importanza della memoria storica nella promozione dell’inclusione sociale.

  • Francesco Marzocchini – Assessore all’istruzione
  • Luca Melani – Consigliere comunale e gonfaloniere
  • Sara Mariani – Professoressa
  • Nove studenti delle terze medie dell’Istituto Comprensivo di Vinci
  • Aned (Associazione Nazionale Ex Deportati)
  • Angioilo Masi
  • Gino Giacomelli
  • Renzo Gemignani
  • Vinicio Lorenzini
  • Spartaco Fedi
  • Bruno Domenichini
  • Francesco Domenichini
  • Piero Bastiani