Vasculiti anca: studio sull’impatto economico e la scarsità di centri specializzati

vasculiti: malattie rare con un impatto significativo
Le vasculiti, sebbene presentino una diffusione limitata, hanno conseguenze cliniche, sociali ed economiche di notevole rilevanza. Queste patologie rare colpiscono i vasi sanguigni, provocando infiammazione e interessando vari organi del corpo umano. Secondo un rapporto recente, negli ultimi dieci anni in Italia sono stati registrati oltre 36 mila ricoveri per vasculiti Anca-Associate.
dati significativi sui ricoveri e l’impatto sanitario
I dati provengono dal documento intitolato ‘Burden clinico ed economico delle vasculiti Anca-associate in Italia’, redatto dal Centre for Research on Health and Social Care Management (Cergas) della SDA Bocconi di Milano. Questo studio è stato presentato in occasione della Giornata mondiale delle vasculiti durante un evento a Roma dedicato alle prospettive terapeutiche per queste malattie rare.
la crescente incidenza delle vasculiti
Le vasculiti costituiscono un insieme eterogeneo di patologie autoimmuni che possono manifestarsi a qualsiasi età. Nonostante la loro rarità, si stima che ogni anno colpiscano tra 20 e 40 persone su milione, con variazioni significative a seconda della specifica forma di malattia.
caratteristiche delle vasculiti Anca-associate
Le vasculiti Anca-associate (Aav) rappresentano un gruppo di malattie principalmente reumatologiche e nefrologiche. Queste patologie sono caratterizzate dalla presenza di autoanticorpi Anca diretti contro antigeni specifici presenti nei neutrofili. La mortalità associata a queste condizioni è circa 2,3 volte superiore rispetto alla popolazione generale.
difficoltà diagnostiche e necessità di gestione multidisciplinare
I ritardi nella diagnosi sono frequenti: il tempo medio tra l’insorgenza dei sintomi e la diagnosi definitiva è stimato in circa sei mesi per il 60% dei pazienti. Per affrontare questa complessità è fondamentale adottare una gestione multidisciplinare che possa soddisfare le diverse esigenze dei pazienti affetti da Aav.
sostenere i pazienti e migliorare l’accesso alle cure
L’Associazione Aiva si impegna attivamente nel sostenere i pazienti affetti da Aav, cercando di migliorare l’accesso ai centri specializzati e accelerare i processi diagnostici attraverso la formazione continua dei medici.
- Luca Quartuccio – Professore Associato di Reumatologia, Università di Udine
- Federico Alberici – Direttore della UO di Nefrologia, Università degli studi di Brescia
- Ruben Collet – Presidente Associazione Aiva
- Senatore Orfeo Mazzella – Co-coordinatore dell’Intergruppo parlamentare Malattie Rare e Oncoematologiche
- Cencora-Pharmalex – Promotore dell’evento con patrocinio istituzionale
- Aiva – Associazione italiana vasculiti Anca Associate
- SIR – Società italiana di reumatologia
- Istituto superiore di sanità
- Vasculitis International
- Csl Vifor Italia – Contributore non condizionato allo studio
necessità di coordinamento nazionale nell’assistenza sanitaria
I dati evidenziano anche l’importanza del coordinamento a livello nazionale nella gestione delle vasculiti Anca-associate. È necessario sviluppare percorsi assistenziali dedicati che garantiscano equità e qualità nelle cure per tutti i pazienti affetti da queste patologie rare.
L’incontro ha fornito un’opportunità preziosa per ascoltare le esigenze dei pazienti e tradurre le evidenze raccolte in azioni concrete a sostegno della salute pubblica riguardo alle malattie rare.