Vannacci vice di Salvini e la Lega come unico partito sovranista

Il recente rinnovamento della leadership all’interno della Lega ha portato a significative nomine, evidenziando un cambiamento strategico nel partito. La nomina di Roberto Vannacci come nuovo vicesegretario è uno degli sviluppi più rilevanti emersi durante il congresso federale. Accanto a lui si affianca Silvia Sardone, anch’essa eurodeputata, come nuova vice. Riconfermati invece sono Claudio Durigon e Alberto Stefani in qualità di vicesegretari.
vannacci: responsabilità e impegni futuri
Roberto Vannacci ha espresso la sua gratitudine per l’incarico ricevuto, sottolineando che non si tratta solo di un prestigioso ruolo, ma di una vera e propria responsabilità verso coloro che aspirano a un’Italia sovrana e indipendente. Nella sua intervista, ha dichiarato:
- “Lavorerò per consolidare un partito che rappresenta i valori fondamentali dei cittadini.”
- “Siamo l’unico vero partito sovranista in Italia.”
- “È essenziale ascoltare le esigenze del territorio e fornire risposte concrete.”
Vannacci ha anche evidenziato la necessità di affrontare le sfide con serietà e determinazione, affermando che questo incarico è sia un onore sia un dovere.
politica estera: critiche a macron
Rivolgendo lo sguardo alla politica internazionale, Vannacci ha criticato aspramente il presidente francese Emmanuel Macron riguardo alle proposte di invio di soldati al fronte nella guerra in Ucraina. Ha messo in guardia sull’importanza di valutare attentamente ogni decisione in merito all’invio delle truppe:
- “Il sangue dei nostri soldati non deve essere svenduto per motivi politici.”
- “La guerra non è un terreno da utilizzare per ottenere visibilità internazionale.”
- “Ogni stato membro deve potenziare le proprie forze armate senza cedere la propria sovranità.”
sovranità nazionale e riarmo europeo
Inoltre, Vannacci ha espresso preoccupazioni riguardo al piano di riarmo europeo, definendolo un mezzo per compromettere la sovranità degli stati membri. Ha sottolineato che l’Europa della difesa non dovrebbe diventare uno strumento per limitare l’autonomia nazionale.
nuova struttura della segreteria
L’approvazione del nuovo statuto durante il congresso di Firenze ha portato alla creazione di una segreteria composta da quattro vicesegretari. Questo nuovo assetto mira a rafforzare la presenza del partito sul territorio e ad amplificare il messaggio politico della Lega.
- Roberto Vannacci
- Silvia Sardone
- Claudio Durigon
- Alberto Stefani