Ultime telefonate di De Maria e il ticket misterioso per il Duomo a Milano

Un episodio tragico ha scosso la comunità, con il killer immortalato dalle telecamere mentre si trovava in una stazione della metropolitana, utilizzando il telefono della vittima per comunicare con i familiari.
Il killer in fuga e le ultime ore
Nel pomeriggio di venerdì, alle 17.36, Emanuele De Maria, un detenuto di 35 anni, è stato avvistato mentre scendeva le scale della metropolitana. Indossava una maglietta nera aderente e portava con sé lo zaino e la borsa di Chamila Wijesuriya, una collega di 50 anni che aveva ucciso poco prima al Parco Nord. Durante la discesa, De Maria ha contattato telefonicamente sua madre e sua cognata dichiarando: “Ho fatto una ca..ata”, lasciando intendere l’imminente epilogo della situazione. Successivamente ha gettato il cellulare della donna nel cestino della fermata Bignami ed è scomparso.
Ticket per il Duomo acquistato prima del suicidio
Dopo l’omicidio, De Maria ha acquistato un biglietto per salire sul Duomo nella giornata successiva. Questo acquisto è avvenuto nella tarda mattinata di sabato, poche ore dopo aver accoltellato un collega davanti all’hotel Berna. Il killer potrebbe essere tornato al Parco Nord dove si era consumato l’omicidio.
Le indagini sulla vicenda
In seguito al suicidio del killer e al ritrovamento del corpo di Chamila Wijesuriya, rimangono aperte diverse domande: dove si trovava Emanuele De Maria nei due giorni precedenti? Come è riuscito a mescolarsi tra i turisti? Quali sono state le modalità dell’omicidio?
- Due ferite da taglio alla gola e lungo le braccia sulla vittima;
- Nessuna lesione da difesa riscontrata;
- Abiti non macchiati di sangue;
- Possibile utilizzo dello stesso coltello per aggredire un terzo collega.
L’esame autoptico
L’autopsia sulla vittima chiarirà ulteriormente le circostanze dell’omicidio e se sia stata usata la stessa arma rinvenuta durante l’aggressione a un altro collega da parte di De Maria.
De Maria ‘nascosto’ tra i turisti
Emanuele De Maria è riuscito a eludere i controlli grazie alla folla presente nel centro di Milano. Con oltre 10mila visitatori giornalieri al Duomo, passare inosservati diventa più facile. Sabato mattina si era posizionato nella fila dei turisti per acquistare il biglietto senza destare sospetti.
Controlli di sicurezza al Duomo
I controlli erano gestiti da personale privato che non aveva accesso alle informazioni sui ricercati. Pertanto, De Maria ha potuto superare i metal detector senza problemi poiché non portava con sé alcun oggetto compromettente.
Conclusioni sull’episodio tragico
Dopo essersi recato fino alla terrazza del Duomo, De Maria si è gettato nel vuoto da un’altezza considerevole. La scena è stata ripresa casualmente dai presenti.