Tumori e psiconcologia, l’importanza dello specialista nei team multidisciplinari

convegno nazionale di psiconcologia: focus sul benessere emotivo
Il primo Convegno nazionale Ail di psiconcologia ha avuto come obiettivo principale quello di porre l’accento sull’importanza del benessere psicologico e emotivo per i pazienti affetti da tumori ematologici. Questo evento, organizzato dall’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, si è tenuto presso la Biblioteca Alessandrina dell’Archivio di Stato a Roma. Il convegno ha ricevuto il supporto di aziende come Incyte, Sobi e Takeda.
l’importanza della psico-oncologia
Durante l’incontro, il presidente nazionale Ail, Giuseppe Toro, ha evidenziato che il supporto psicologico non deve essere considerato un elemento secondario nell’assistenza sanitaria. La cura deve includere le esigenze emotive dei pazienti, creando un ambiente in cui ogni individuo possa sentirsi ascoltato e sostenuto durante il percorso terapeutico.
interventi significativi
Interventi importanti sono stati presentati da esperti come Stefano Zamagni e Giuseppe Antonelli. Zamagni ha sottolineato l’importanza della comunicazione nella relazione medico-paziente, mentre Antonelli ha discusso del potere delle parole nel contesto oncologico. Entrambi hanno concordato sulla necessità di rivedere il linguaggio utilizzato dai professionisti sanitari per evitare fraintendimenti e promuovere una migliore alleanza terapeutica.
necessità di integrazione dello psiconcologo
È stato ribadito il bisogno urgente di inserire stabilmente la figura dello psiconcologo nei team multidisciplinari ospedalieri. Alcune Regioni stanno già lavorando su iniziative legislative per riconoscere formalmente questo ruolo cruciale nei percorsi diagnostici e terapeutici.
dati sui servizi psicologici attivati
I risultati del censimento Ail 2024 hanno mostrato che attualmente ci sono 61 psicologi operanti in 41 Sezioni dell’associazione. I principali servizi offerti includono:
- Supporto psicologico individuale (57 sezioni)
- Psicoterapia (32 sezioni)
- Interventi di riabilitazione (12 sezioni)
- Formazione per volontari Ail (36 sezioni)
formazione e comunicazione efficace
L’importanza di una comunicazione efficace è stata ulteriormente sottolineata da Anna Costantini della Società Italiana di Psico-Oncologia. È emerso che molti medici non possiedono ancora le competenze necessarie per affrontare tematiche delicate legate alla comunicazione delle cattive notizie. Per questo motivo, è essenziale implementare programmi formativi specifici per i professionisti coinvolti nell’assistenza oncologica.
appello finale al riconoscimento del supporto psiconcologico
Nella conclusione del convegno è stato fatto un appello affinché il supporto psiconcologico diventi un diritto garantito per tutti i pazienti onco-ematologici. L’auspicio è che questa iniziativa segni l’inizio di una collaborazione tra associazioni, professionisti ed istituzioni per favorire un approccio sempre più centrato sulla persona.
partecipanti al convegno
- Giuseppe Toro – Presidente Nazionale Ail
- Stefano Zamagni – Professore Università Alma Mater Studiorum Bologna
- Giuseppe Antonelli – Professore Università di Pavia
- Annalisa Costantini – Past President Sipo
- Claudio Cartoni – Responsabile Unità Cure Palliative Umberto I Roma
- Elvira Tulimieri – Psicologa e Presidente Ail Salerno
- Ilenia Trifirò – Psicologa Ail Palermo-Trapani
Ail continua a impegnarsi affinché l’ascolto attento diventi parte integrante della cura dei pazienti ematologici.