Tumore colon retto, screening tempestivi possono salvare molte vite

importanza della diagnosi precoce nel tumore del colon retto
La diagnosi precoce riveste un ruolo cruciale nella lotta contro il tumore del colon retto. Secondo Gianluca Masi, professore di Oncologia all’Università di Pisa, ogni intervento tempestivo aumenta notevolmente le probabilità di una guarigione definitiva.
screening e test per la diagnosi
Masi ha evidenziato che lo screening per il tumore del colon retto può essere effettuato attraverso un semplice test, che consiste nella ricerca del sangue occulto nelle feci. Qualora questo risulti positivo, è necessario procedere con una colonoscopia, un esame più invasivo e complesso. Nonostante l’importanza di questi strumenti diagnostici, l’adesione agli screening in Italia rimane molto bassa, specialmente tra le persone sane a partire dai 50 anni.
appello alla popolazione
Durante l’incontro tenutosi a Lecce nell’ambito del tour di sensibilizzazione sul tumore uroteliale ‘Non girarci intorno’, organizzato da Merck in collaborazione con il Giro d’Italia, Masi ha lanciato un forte appello alla popolazione: “Quando si riceve la lettera dall’azienda sanitaria per effettuare il test del sangue occulto nelle feci, è fondamentale aderire”. Questa iniziativa non solo salva vite ma permette anche una diagnosi precoce e quindi una cura efficace dei tumori in fase iniziale.
benefici dello screening
- Aumento delle possibilità di guarigione definitiva
- Identificazione tempestiva dei casi in stato iniziale
- Promozione della salute pubblica attraverso la prevenzione
- Sensibilizzazione sulla gravità della malattia
Masi conclude sottolineando che ogni passo verso la diagnosi precoce rappresenta uno degli elementi più cruciali nel percorso oncologico, non solo in Italia ma a livello globale.