Tragedia di una coppia: cade in acqua e muore davanti al marito

Un tragico evento ha scosso il lago di Como, dove una donna di 63 anni ha perso la vita dopo essere caduta in acqua. L’incidente è avvenuto domenica 11 maggio e ha coinvolto un gruppo di kite surfer che, notando un’imbarcazione a vela alla deriva, hanno allertato le autorità locali per prestare soccorso.

incidente sul lago di como

Secondo le prime informazioni disponibili, la vittima, residente a Lissone in provincia di Monza e Brianza, si trovava in navigazione insieme al marito di 65 anni. Durante la traversata, la donna ha improvvisamente perso l’equilibrio ed è caduta in acqua. Il marito ha tentato disperatamente di salvarla tuffandosi nel lago.

I kite surfer presenti sulla scena hanno prontamente contattato la Guardia Costiera di Menaggio per segnalare l’emergenza. Le operazioni di salvataggio sono state avviate rapidamente e i soccorritori sono riusciti a individuare entrambi in acqua. Purtroppo, la situazione era già critica: mentre il marito è stato assistito e portato in salvo, la donna è stata recuperata priva di conoscenza.

Dopo essere stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Gravedona con codice rosso, le condizioni della donna si sono rivelate gravi e successivamente è stata dichiarata deceduta. Attualmente le autorità stanno indagando per chiarire le circostanze esatte dell’incidente e comprendere come sia avvenuta la caduta della vittima.

reazioni della comunità

La notizia della tragedia ha suscitato grande commozione tra i residenti locali e i frequentatori del lago. I kite surfer che hanno dato l’allerta hanno espresso profondo rammarico per quanto accaduto, evidenziando l’importanza della sicurezza durante le attività nautiche. I soccorritori hanno ribadito la necessità di rispettare sempre le norme di sicurezza acquatica e prestare attenzione alle condizioni meteorologiche variabili del lago.

Le autorità competenti hanno aperto un’indagine per chiarire i dettagli dell’incidente e valutare possibili misure preventive da attuare in futuro. La Guardia Costiera ha sottolineato l’importanza di segnalare tempestivamente situazioni potenzialmente pericolose ed essere vigili riguardo alle condizioni ambientali.

La comunità si stringe attorno alla famiglia della vittima in questo momento difficile, mostrando solidarietà verso chi affronta una perdita così dolorosa.