Toscana: impatti dei tagli ai progetti per l’autodeterminazione e le famiglie secondo Spinelli

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analisi del programma “dopo di noi” in toscana

Il programma “Dopo di noi” rappresenta un’importante iniziativa volta a garantire l’autonomia e l’inclusione sociale delle persone con disabilità grave, anche dopo la perdita del supporto familiare. Recentemente, si è tenuto un incontro presso Palazzo Strozzi Sacrati, organizzato dall’assessorato alle politiche sociali della Regione Toscana e da Anci Toscana, per discutere i progressi e le sfide legate all’applicazione della legge 112.

preoccupazioni per il taglio delle risorse

L’assessora regionale alle politiche sociali, Serena Spinelli, ha evidenziato come a livello nazionale si stia assistendo a un significativo ridimensionamento delle risorse destinate al programma. È stato annunciato un taglio lineare di circa 4 milioni di euro sul fondo per il “Dopo di noi”, che passerà da 76 a 72 milioni. Per la Toscana si prevede una riduzione tra i 400 e i quasi 600 mila euro, impattando negativamente sui progetti già avviati.

esperienze condivise durante l’incontro

Durante l’evento sono state presentate esperienze significative da parte di vari attori coinvolti nel progetto. Si è discusso dell’importanza di creare percorsi di autonomia e autodeterminazione per le persone con disabilità, sottolineando come tali iniziative siano fondamentali per il futuro delle famiglie.

dati sul programma “dopo di noi” in toscana

Attualmente, in Toscana sono 1316 le persone inserite nel programma “Dopo di noi”, con 200 individui che beneficiano di interventi residenziali stabili. Inoltre, sono stati attivati oltre 100 appartamenti su tutto il territorio regionale per sperimentare forme di coabitazione ispirate al modello comunitario.

collaborazioni con il terzo settore

Il successo del programma è attribuibile anche alla collaborazione con numerosi partner del Terzo Settore e del privato sociale. Oltre 130 realtà sostengono gli enti pubblici nella realizzazione dei progetti, contribuendo così a rafforzare le sinergie tra i soggetti attivi nei territori. Attualmente, l’85% dei progetti in corso riceve finanziamenti non solo dal fondo “Dopo di noi”, ma anche da altre fonti.

  • Serena Spinelli – Assessora regionale alle politiche sociali
  • Anci Toscana – Associazione Nazionale Comuni Italiani
  • Rappresentanti istituzionali
  • Dirigenti regionali
  • Tecnici specializzati
  • Esonenti del mondo dell’associazionismo e del Terzo Settore