Timothée Chalamet: la star premiata al David 2025

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Timothée Chalamet, a meno di trent’anni, si afferma come una delle figure più brillanti del panorama cinematografico internazionale. Durante la 70ª edizione dei Premi David di Donatello, l’attore statunitense è stato insignito del prestigioso David Speciale, un riconoscimento che, secondo le parole della Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano, Piera Detassis, celebra “il grande attore di film di qualità e innovativi”, nonché il “protagonista globale”.

l’infanzia e la famiglia

Timothée Chalamet è nato a New York il 27 dicembre 1995 e ha trascorso la sua infanzia nel quartiere di Hell’s Kitchen a Manhattan. È figlio di madre statunitense, Nicole Flender, e padre francese, Marc Chalamet. Durante la giovinezza ha passato diverse estati a Chambon-sur-Lignon, località natale del padre.

L’attore ha una sorella maggiore di tre anni, Pauline, anch’essa attrice. Inoltre, suo zio è il regista Rodman Flender.

i primi ruoli da giovanissimo

L’esordio nel mondo della recitazione avviene nel 2008 all’età di tredici anni con cortometraggi e successivamente nelle serie televisive ‘Royal Pains’ e ‘Homeland – Caccia alla spia’. La carriera cinematografica inizia nel 2014 con ‘Men, Women & Children’, diretto da Jason Reitman. Nello stesso anno partecipa anche al film ‘Interstellar’, un’opera monumentale firmata da Christopher Nolan.

il successo con ‘chiamami col tuo nome’

Nel 2017 Chalamet recita in ‘Hostiles – Ostili’ diretto da Scott Cooper e in ‘Lady Bird’ di Greta Gerwig, vincitore del Golden Globe. Tuttavia è grazie al film italiano ‘Chiamami col tuo nome’ di Luca Guadagnino che raggiunge il grande successo: per questa interpretazione riceve l’Hollywood Film Award come miglior attore emergente e ottiene una candidatura agli Oscar come Miglior attore protagonista diventando così il terzo attore più giovane nominato nella categoria.

Sempre nel 2018 appare in ‘Beautiful Boy’ di Felix Van Groeningen ottenendo un’altra nomination ai Golden Globe. Nel 2019 collabora nuovamente con Woody Allen nella commedia romantica ‘Un giorno di pioggia a New York’ e lavora ancora con Greta Gerwig nel film ‘Piccole Donne’. Due anni dopo è protagonista insieme a Frances McDormand in uno degli episodi del film corale ‘The French Dispatch’, diretto da Wes Anderson.

da ‘dune’ a bob dylan

Nel 2021 (e successivamente nel 2024) interpreta Paul Atreides nella celebre saga cinematografica ‘Dune’ diretta da Denis Villeneuve, adattamento dell’omonimo romanzo scritto da Frank Herbert. Nello stesso anno partecipa anche alla commedia ‘Don’t Look Up’ diretta da Adam McKay accanto a star quali Leonardo DiCaprio e Meryl Streep.

Nel 2022 torna a lavorare con Luca Guadagnino in ‘Bones and All’, presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dove vince il Leone d’argento alla regia; Chalamet ricopre sia il ruolo principale che quello di produttore. Nel 2023 interpreta Willy Wonka nel film ‘Wonka’ diretto da Paul King; per questa performance riceve una candidatura al Golden Globe come Miglior attore in un film commedia o musicale. Infine, nel 2024 sarà Bob Dylan nel film ‘A Complete Unknown’ diretto da James Mangold ottenendo così la seconda nomination agli Oscar e la quarta ai Golden Globe.