Terza guerra mondiale: perché europei e americani temono un inizio imminente

paure diffuse di una terza guerra mondiale tra europei e americani

A pochi giorni dalle celebrazioni per la conclusione della Seconda guerra mondiale, un sondaggio ha messo in luce le preoccupazioni persistenti tra i cittadini di vari Paesi occidentali riguardo al possibile scoppio di una terza guerra mondiale. L’analisi, riportata da Il Giornale, ha coinvolto un campione di cittadini europei e statunitensi.

cause percepite del conflitto globale secondo il sondaggio

Dai risultati emersi, le principali cause che potrebbero portare a un futuro conflitto mondiale sono identificate nelle tensioni con la Russia e nel terrorismo islamico. Una quota significativa degli europei – in particolare il 58% degli spagnoli, il 53% dei francesi e il 55% dei tedeschi – considera anche i rapporti tesi con gli Stati Uniti come una minaccia alla stabilità in Europa.

dettagli temporali sull’inizio della terza guerra mondiale

Sulla base del sondaggio, si stima che tra il 41% e il 55%% degli intervistati provenienti da Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna ritenga che un nuovo conflitto mondiale possa iniziare “entro i prossimi cinque o dieci anni“. Questa opinione è condivisa dal 45%% della popolazione americana.

I dati rivelano inoltre che una maggioranza significativa degli intervistati (tra il68%% e il76%%), prevede l’impiego di armi nucleari, mentre tra il57%% e il73%% ritiene che le perdite umane supererebbero quelle registrate durante la Seconda guerra mondiale. Alcuni addirittura esprimono timori riguardanti l’“scomparsa della maggior parte dell’umanità“.

Anche se molti cittadini – dal66%% degli italiani fino all’89%% degli inglesi – credono che i propri Paesi saranno direttamente coinvolti in un eventuale conflitto globale, pochi ripongono fiducia nella capacità delle loro forze armate di garantire protezione efficace. In contrasto, è interessante notare come il71%% della popolazione americana manifesti fiducia nella potenza militare del proprio esercito.