Siena vertenza beko, i sindacati chiedono certezze per il futuro

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(foto di archivio)

incontro sulla vertenza Beko

Il giorno 2 maggio si è tenuto un incontro presso la Presidenza della Regione Toscana tra le organizzazioni sindacali FIM CISL Siena, FIOM CGIL Siena e UILM UIL Siena con il Presidente Eugenio Giani e una delegazione di lavoratori. L’obiettivo principale dell’incontro era discutere riguardo alla situazione attuale della vertenza Beko.

richiesta di reindustrializzazione

Durante l’incontro, le organizzazioni sindacali hanno sottolineato l’importanza di dare seguito all’accordo già firmato, che prevede un progetto di reindustrializzazione serio e duraturo. È stata espressa la necessità che tutte le forze politiche e istituzionali collaborino affinché questo processo si realizzi nel più breve tempo possibile. Si ricorda che entro il 31 dicembre 2025, lo stabilimento di viale Toselli fermerà le operazioni.

salvaguardia dei posti di lavoro

L’obiettivo rimane chiaro: mantenere i 299 posti di lavoro previsti dall’accordo. Non verranno accettate soluzioni parziali o proposte che non garantiscano un futuro lavorativo stabile e dignitoso. È fondamentale che ogni forza politica lavori in sinergia per assicurare un futuro industriale sostenibile e inclusivo.

progetto credibile per il rilancio

È essenziale che il progetto di rilancio sia considerato credibile, così come il soggetto industriale incaricato della sua realizzazione. Solo in questo modo sarà possibile garantire opportunità lavorative durature non solo per i lavoratori attuali ma anche per le future generazioni.

mobilitazione continua

I lavoratori continueranno a mobilitarsi fino a quando l’accordo non sarà effettivamente concretizzato. È giunto il momento di passare dalle parole ai fatti.

  • FIM CISL SIENA
  • FIOM CGIL SIENA
  • UILM UIL SIENA