Scontro Meloni Conte sulle armi: accuse e replica sul tradimento in Italia

Durante il premier question time alla Camera, si è assistito a un acceso scambio di opinioni tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte. L’argomento centrale della discussione ha riguardato le spese militari, evidenziando divergenze significative nelle posizioni dei due politici.
L’affondo di Meloni
Nel suo intervento, la presidente Meloni ha messo in evidenza una presunta incoerenza nelle posizioni di Conte riguardo all’antimilitarismo. Ha sottolineato come tali convinzioni non fossero emerse durante il suo mandato da presidente del Consiglio, quando aveva approvato un incremento delle spese militari che ammontava a circa 15 miliardi di euro. Meloni ha anche messo in discussione l’assenza di critiche da parte di Conte quando sono stati creati fondi per l’ammodernamento della difesa.
La risposta di Conte
Conte ha replicato alle affermazioni della Meloni definendo le sue reazioni come infantili e poco professionali. Ha ricordato i risultati ottenuti sotto la sua guida, con un incremento della percentuale del PIL dedicata alle spese militari e una gestione oculata delle risorse economiche. Il leader 5 Stelle ha accusato Meloni di aver tradito gli interessi nazionali firmando accordi che penalizzano settori cruciali come scuola e sanità.
- Giorgia Meloni – Presidente del Consiglio
- Giuseppe Conte – Presidente del Movimento 5 Stelle