Sciopero dei treni in toscana: adesione ampia e impatti da considerare

sciopero del trasporto ferroviario in toscana
Il settore del trasporto ferroviario sta vivendo una forte mobilitazione in Toscana, con un’ampia adesione allo sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. L’agitazione si svolge oggi, dalle ore 9 alle 17, a livello nazionale e coinvolge il personale delle Ferrovie dello Stato (Fs) per la richiesta di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro delle Attività Ferroviarie.
motivi dello sciopero
Il contratto attuale è scaduto da oltre un anno e mezzo e le questioni principali oggetto della protesta includono:
- parte economica
- parte normativa
- adeguamento del sistema classificatorio
- polo merci
- appalti
L’adesione allo sciopero è stata particolarmente significativa nei settori degli appalti, manutenzioni e sicurezza, con un tasso di partecipazione molto elevato tra macchinisti e capitreno. Questo ha portato a numerose soppressioni di treni regionali e a lunga percorrenza.
risposta dei sindacati e trattative future
I rappresentanti sindacali hanno dichiarato che l’alta partecipazione dimostra quanto il personale percepisca le ragioni dell’agitazione. La controparte Agens ha convocato i sindacati per proseguire la trattativa sul rinnovo contrattuale domani mattina, segno che la mobilitazione sta producendo risultati positivi. Sebbene ci siano stati disagi per gli utenti del trasporto ferroviario, i sindacati si sono scusati sottolineando l’importanza cruciale di questo contratto per restituire centralità al lavoro nel settore.
dati sui lavoratori in toscana
In Toscana, il numero complessivo dei lavoratori del gruppo Fs è stimato intorno ai 6 mila unità, suddivisi come segue:
- circa 5.500 dipendenti diretti
- oltre 500 operanti negli appalti