Ridurre il gap femminile nelle università STEM con l’impegno di Luppi (MSD Italia)

La questione del divario di genere nelle discipline STEM è un tema di crescente rilevanza, specialmente per quanto riguarda il coinvolgimento femminile in ambito scientifico e tecnologico. Recenti dichiarazioni di Nicoletta Luppi, presidente e amministratrice delegata di MSD Italia, evidenziano l’importanza di affrontare questo problema con urgenza e creatività.

l’importanza della consapevolezza sul gap di genere

Nella presentazione del progetto ‘Investing for future. Donne e Steam: da gap a plus’, tenutasi presso l’Università Sapienza di Roma, Luppi ha sottolineato come sia fondamentale far emergere il potenziale delle donne nel campo della scienza e dell’innovazione. Secondo la Luppi, è necessario costruire dei ponti comunicativi che utilizzino linguaggi innovativi per sensibilizzare tutti sull’importanza di colmare il divario esistente.

creatività e inclusione attraverso l’arte

L’approccio proposto da MSD si distingue per la sua originalità: utilizzare l’arte come mezzo per trasmettere messaggi significativi riguardo alla partecipazione femminile nelle materie tecnico-scientifiche. In particolare, è stato citato l’artista Lorenzo Quinn, il cui lavoro simboleggia come le mani femminili possano aspirare a traguardi elevati nel mondo scientifico.

dati allarmanti sulla percezione giovanile

Luppi ha richiamato l’attenzione su un dato preoccupante emerso da un’indagine condotta da Ipsos: molti giovani tendono a sottovalutare il gap di genere nelle discipline STEM. Questa scarsa consapevolezza rappresenta una barriera significativa che deve essere affrontata con determinazione.

  • Nicoletta Luppi – Presidente e AD di MSD Italia
  • Lorenzo Quinn – Artista coinvolto nel progetto
  • Università Sapienza – Collaboratore del progetto
  • Ipsos – Entità che ha condotto l’indagine sulla percezione giovanile